E’ iniziata con un tributo trasversale all’assessore al Turismo, Simona Rossotti, la nuova stagione politico-amministrativa del consiglio comunale di Como. Un piccolo-grande trionfo per l’esponente della giunta Landriscina, alla quale sono andati i complimenti compatti per il rilancio nel segno della tradizione della Fiera di Sant’Abbondio. In particolare, il plauso è andato all’idea di riportare il bestiame sotto le mura, anche se molto apprezzate sono state anche le altre novità, dalla fattoria didattica allo street food nella zona di Porta Torre.
Quasi poetico l’intervento di Vittorio Nessi (Svolta Civica).
“La fiera del bestiame riportata sotto le mura ha completato la circolarità della mia vita. Sotto le mura mi portava mio nonno: mi metteva sul sellino della bici e quello fu il mio primo contatto con le bestie. Ho fatto in tempo a tornare ancora con i miei figli, poi la fiera zootecnica fu spostata”.
“Fu una grande perdita – ha aggiunto Nessi – perché ai tempi le campagne si fondevano con la vita cittadina ed era un momento di grande ricchezza. Ora, per fortuna, il ciclo armonioso della mia vita si è completato perché ho riportato le mie nipotine, che fanno parte di quella generazione che quando vede una gallina si spaventava, a vedere gli animali sotto le mura. Per questo, assessore la ringrazio”.
Ma i complimenti si sono davvero sprecati per Rossotti. Prima di un durissimo affondo sulla situazione degli asfalti in via Asiago (“Roba da terzo mondo”), il consigliere Paolo Martinelli della Lista Rapinese ha sottolineato le “modifiche molto apprezzate alla Fiera di Sant’Abbondio, volute dall’assessore Rossotti e dal sindaco Landriscina”.
Anche il Cinque Stelle Fabio Aleotti ha ringraziato: “Mi associo ai complimenti, soprattutto per l’assessore Rossotti, per una Fiera di Sant’Abbondio che ha visto rinverdire le sue radici; ben venga ogni attività in favore dei cittadini e dei turisti”.
In chiusura, anche Ada Mantovani (Lista Rapinese): “Mi unisco ai complimenti per l’esito e per le interessanti novità della Fiera di Sant’Abbondio: questo significa che la parte politica quando ha voglia di impegnarsi e di portare risultati, può farlo”.
2 Commenti
in mezzo a tutto il disastro di questa amministrazione, con tutto quello che non funziona spicca persino lo spostamento della fiera di S. Abbondio.
complimenti al Consiglio per le belle parole rivoltr ad un Assessore che sino oggi non si era visto. che memoria corta. d’altra parte se la cantano e se la suonano tra di loro …. un mondo a parte sempre più incomprensibile.
è vero, una buona operazione nostalgia :
la polenta uncia
il toro Uruk
Hortus: erbe, fiori e piante raccontano la Storia :
Papaver somniferum