Sono state consegnate oggi (13 dicembre 2022) le benemerenze istituite dall’Amministrazione Provinciale di Como alla memoria di don Roberto Malgesini, il prete ucciso a Como il 15 settembre 2020. L’iniziativa, fortemente voluta dal Presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca, e avallata all’unanimità dal Consiglio Provinciale, sostenuta dal Vescovo, Oscar Cantoni, dal Prefetto, Andrea Polichetti, e dall’Amministrazione Comunale di Como, ha lo scopo di riconoscere pubblicamente valore ed estimazione nei confronti di coloro che, con opere concrete nei diversi campi delle attività umane, abbiano svolto un ruolo importante per la comunità provinciale, contribuendo con la propria azione ad affermare il prestigio e la conoscenza del territorio e della sua storia, a diffondere sentimenti di solidarietà sociale ed economica, a servire le istituzioni pubbliche e private con senso di abnegazione nell’interesse generale. A consegnare i riconoscimenti – oltre al Presidente Bongiasca e al Prefetto Polichetti – monsignor Ivan Salvadori, Vicario Generale della Diocesi di Como, e Francesca Quagliarini, assessore del Comune di Como, insieme ai consiglieri provinciali Maria Grazia Sassi e Valerio Perroni.
L’elenco dei premiati di quest’anno e le motivazioni:
Andrea Caporicci, candidatura proposta da Consulta Provinciale Studenti di Como
Per l’instancabile attività di volontariato svolta a favore della Consulta Provinciale degli Studenti di Como, operando con generosità e grande senso di altruismo a favore degli studenti della nostra Provincia, ponendo quale fine primario del suo agire il bene e l’interesse comune, diventando punto di riferimento essenziale della comunità studentesca del territorio.
– Okapia Onlus, candidatura proposta dal Comune di Zelbio. Il premio è stato ritirato dalla volontaria Chiara Bordoli, mentre in videocollegamento era presente il presidente Dennis Treu
Per la fondamentale attività di volontariato svolta nelle zone più povere del pianeta, Rwanda e Repubblica Democratica del Congo, grazie alla quale donne e giovani hanno la possibilità di migliorare la propria istruzione e le proprie condizioni di vita, affrancandosi dalla povertà e costruendo un futuro migliore.
“Quest’anno purtroppo – non per nostra volontà – arriviamo un po’ tardi con la cerimonia. Le elezioni politiche prima, e quelle per il rinnovo della mia carica poi, infatti, ci hanno costretti ad allontanarci dal 26 settembre, data scelta in quanto, nel 1786, proprio quel giorno, un Editto Governativo istituiva, tra le altre, anche la Provincia di Como – ha spiegato il Presidente Fiorenzo Bongiasca – Anche se un po’ in ritardo rispetto a quanto previsto dal Regolamento, quindi, eccoci qui oggi non solo a consegnare le benemerenze, ma soprattutto a ricordare e valorizzare quella che è stata la presenza di Don Roberto sul nostro territorio e soprattutto perpetuarne la preziosa memoria”.