Clima sempre caldo – e non per questioni climatiche – alla Rsa Vivaldi di Cantù dove lavoratrici e lavoratori della Sana Cooperativa Sociale sono in stato di agitazione. A far traboccare il vaso, la manca erogazione della prima tranche di aumento salariale prevista con il cedolino di febbraio 2024.
“Ancora una volta – tuona Luca Parravicini della Fisascat Cisl di Varese Como – la Cooperativa gioca con i salari di lavoratrici e lavoratori. Il contratto collettivo appena rinnovato prevede un aumento di 60 euro già con la retribuzione di febbraio 24 ma la Cooperativa, senza alcuna comunicazione, ha mancato il pagamento. Ci risulta essere l’unica in provincia di Como”.
“Non corrispondere l’aumento è già grave – conclude Parravicini – farlo senza alcun preavviso dimostra una preoccupante indifferenza per le condizioni di lavoratrici e lavoratori. Il 4 aprile gli addetti della Casa di Riposo si riuniranno in presidio, davanti ai cancelli della struttura, per pretendere rispetto e soluzioni per le tante questioni urgenti ma ancora irrisolte, a cominciare da Banca Ore, tempi di vestizione e carichi di lavoro”.