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“Auto e moto sfrecciano come in pista, chiediamo dignità per noi e per la via”. Como, petizione per i dossi

In attesa dei lavori comunali da oltre 2 milioni di euro più volte rinviati tra le polemiche, in via Borgovico vecchia è nata una petizione per chiedere di rallentare il traffico rumoroso che attraversa una delle più caratteristiche strade di Como. A lanciare la raccolta firme online, sulla piattaforma Change.org, è stato Gian Marco Folcolini, residente proprio in via Borgovico vecchia e letteralmente esasperato da auto e moto lanciate a tutta velocità. Qui si può firmare la petizione, mentre di seguito alleghiamo stralci del testo di presentazione.

A Como c’è uno storico quartiere, quello di Borgo Vico, dove il degrado delle strade, e la mancanza di rispetto nei confronti degli abitanti della via si fanno sempre meno sopportabili.

Abito in una bellissima vecchia casa al 107 di via Borgo Vico, io come tanti altri cittadini, e quello che succede sotto le nostre finestre durante il giorno e la notte provoca un inquinamento sonoro tale da non poter stare con la finestra aperta nei momenti di lavoro, o di riposo. Durante il giorno le auto e le moto sfrecciano prendendo la via come una lunga pista in cui far sentire il rombo del proprio mezzo, o semplicemente perché in ritardo ad un appuntamento […] Inutile dire che il popolo della notte è estremamente rumoroso e talvolta avvengono risse e schiamazzi di persone probabilmente ubriache o eccessivamente moleste. Negli anni ci sono state molte parole da parte delle varie amministrazioni comunali, ma il risultato di queste belle parole all’atto pratico è stato ZERO.

In attesa delle tante agognate novità che riguarderanno il quartiere di Borgo Vico sono a richiedere intanto le vostre firme per poter installare dei DOSSI ARTIFICIALI lungo la via Borgo Vico vecchia, a partire dal civico 118. Questo non solo diminuirebbe di molto l’inquinamento sonoro della via, oltre a ridurre drasticamente la pericolosità degli attraversamenti delle persone che la popolano (non scordiamoci che è presente un asilo nido vicinissimo a quest’area), ma ridurrebbe anche l’inquinamento atmosferico dovuto alle improvvise accelerate delle auto e delle moto. Borgo Vico è una lunga strada che taglia l’estremo fronte orientale della città di Como che sembra uscire dai bei tempi andati, autentici, dove si possono trovare le più belle botteghe artigiane della città e i suoi abitanti la vivono e la amano come purtroppo non accade più nella maggior parte del capoluogo. Chiediamo dignità per chi decide ancora di far parte di questa realtà stupenda.

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7 Commenti

  1. i dossi sono una soluzione aberrante, per altro se li affronta un furgone od un camion carico di materiale il rumore è inevitabile. È così difficile concepire un semaforo che al superamento dei 50km/h orari scatti e obblighi a fermarsi?

  2. ci passo con una certa frequenza e non ho mai notato auto o moto cosi’ veloci,francamente,con solo un’eccezione una sera.se la via diventera’ pedonale,si rassegni il residente,dovra’ ascoltare rumori e schiamazzi-anche solo di persone che chiacchierano normalmente.rimedi?proponga.

  3. Se sfrecciano come dicono meglio un autovelox poi già che ci siamo prendiamo esempio, una volta tanto, da Palermo con la controrivoluzione: “Bici vietate nell’area pedonale di Palermo”. Pedonale, appunto. Non ciclistica e nemmeno a uso monopattino. Anche noi dovremmo avere il coraggio di applicare la legge, se l’area è pedonale la si rispetti a meno che non vi siano piste dedicate.

    1. Sì ma attenzione a non confondere tra aree pedonali (dove senza esplicito divieto i velocipedi POSSONO circolare) e normale ZTL (dove senza esplicito divieto i velocipedi POSSONO circolare). Certamente quello che infastidisce è la mancanza di rispetto che spesso chi li guida dimostra. Ma l’ignoranza sul codice della strada fa sì che da pedoni ci si incattivisca a volte anche se in torto.

  4. Non solo in borgovico vecchia ma anche in v Roosevelt, v. Recchi, p.zza Cavour, v. Rosselli, v Masia, v. Varese, tanto per citare le più pericolose in città. Se il sindaco decidesse di posizionare in queste vie dei autovelox rimpinguerebbe le casse comunali in una settimana, forse meno. Ma di controlli nemmeno l’ombra! Avanti così, sindaco!

  5. anticipo di movida per una strada che ambisce a questo… i dossi potrebbero certamente far ridurre la velocità, ma i rombi e gli schiamazzi fanno parte della vita/movida che si ambisce a riportare nella strada… Qualcuno che si lamenterà ci sarà sempre. Purtroppo non si potrà realizzare un’idea di strada di altri tempi con botteghe e gente allegra e indaffarata durante il giorno che diligentemente mangerà nei ristoranti la sera e riprenderà le proprie auto posteggiate altrove spostandosi silenziosamente…

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