Cantù e tutto il mondo del basket perdono un mito. Si è spento oggi pomeriggio Gianni Corsolini, il Duca di Carimate, uno dei padri della pallacanestro italiana.

Nato a Bologna nel 1933, Corsolini ha conosciuto e amato il basket in tutte le sue sfaccettature: da giocatore, allenatore, giornalista fino a dirigente della Lega di Serie A di cui fu uno dei fondatori e presidente dal 1977 al 1979.

Il suo nome è legato a quello del Basket Cantù dove arrivò nel 1958 come allenatore riportando 65 vittorie su 118 partite di campionato. Nel 1969 divenne General Manager della Snaidero Udine e dal 1986 al 1996 tornò di nuovo a Cantù dove vinse la Coppa Korac nel 1991.

Nel 2009 l’ingresso nella Basket Hall of Fame.

“E’ con grande dolore che Pallacanestro Cantù apprende la triste notizia della scomparsa di Gianni Corsolini, autentica leggenda del club canturino e del basket italiano, di cui era diventato simbolo già prima del suo ingresso, nel 2009, nella Italia Basket Hall of Fame – si legge sul sito della Pallacanestro Cantù – ci lascia una persona genuina. Una figura indimenticabile nel mondo della pallacanestro. Aveva fatto innamorare tutti per genialità, intuizione e passione per questo sport. In carriera, oltre a ricoprire in maniera impeccabile il ruolo di allenatore e quello di dirigente, era stato anche presidente di Legabasket alla fine degli anni ’70. Pallacanestro Cantù desidera stringersi alla famiglia Corsolini abbracciando la moglie Mara e i figli Luca, Claudia e Chiara”.