A proposito di alberghi di lusso, a Bellagio sta prendendo forma una storia di rinascita. Un anno fa infatti il Comune ha concesso il permesso di costruire alla società Grimit, proprietaria del Grande Bretagne Hotel, inaugurato nel 1873, alla quale Regione Lombardia, che l’aveva rilevato nel 1972, l’aveva venduto circa vent’anni fa.
Chiuso da oltre quarant’anni, l’immensa struttura spicca nella sua imponenza a ricordare i fasti di un’epoca indimenticabile ma anche l’incapacità in decenni di riportarla al suo splendore.
“L’obiettivo di questa operazione è rimuovere, finalmente, un’immagine di degrado che colpisce chiunque arrivi a Bellagio, soprattutto se dal lago – ha commentato il sindaco Angelo Barindelli – D’altra parte, quando il Bretagne riaprirà i battenti, con i suoi 150 posti letto aumenterà la nostra capacità ricettiva del 10%”.