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Bici vietate sui vagoni. Dopo la denuncia di Orsenigo, Trenord conferma: “Troppi rider, sicurezza impossibile. Ecco le immagini”

Sì, le bici sono vietate come denunciato ieri dal consigliere regionale Dem, Angelo Orsenigo.

Trenord, Orsenigo accusa: “Bici vietate per il Covid. Controsenso, serve mobilità leggera, aumentino le carrozze” 

La conferma arriva direttamente da Trenord, che spiega: “Troppe biciclette a bordo dei treni, impossibile ormai garantire la sicurezza e le norme sul distanziamento. Per queste ragioni Trenord ha disposto il divieto di portare bici in carrozza. Resta consentito il trasporto di biciclette pieghevoli, monopattini e mezzi simili non ingombranti, con dimensioni non superiori a 80x120x45cm, e riposti in modo da consentire l’accesso, la movimentazione e la disposizione dei passeggeri in sicurezza a bordo treno“.

L’azienda, a testimonianza diffonde alcune foto.

Aggiungono: “Durante il periodo dell’emergenza sanitaria, in particolare negli ultimi giorni dopo il lockdown, il fenomeno dei riders metropolitani ha raggiunto livelli numerici insostenibili a ogni ora del giorno. Si verificano veri e propri “assalti ai treni” con centinaia di biciclette, che pregiudicano la sicurezza dell’esercizio ferroviario e rendono impossibile il mantenimento delle distanze imposte per il post-Covid19 fra i posti disponibili – il 50% di quelli a sedere, il 15% di quelli in piedi – durante la corsa, la salita e la discesa dai convogli e gli spostamenti in carrozza”.

In sostanza, gran parte del fenomeno sarebbe connesso alle consegne a domicilio: “La mancanza di rispetto delle regole – non più di 5 biciclette a carrozza nel periodo pre-Covid – non può essere più contrastata dal solo personale ferroviario. Il fenomeno è in espansione e non può essere scaricato sull’ultimo segmento di mobilità che collega la periferia al centro”.

“Trenord – conclude l’azienda – ha sempre favorito il trasporto biciclette sui treni per accrescere la mobilità dolce, anche con offerte commerciali dedicate. Intende continuare a farlo, a condizione che sia garantita la sicurezza dei passeggeri e rispettato il distanziamento. Nei prossimi giorni saranno comunicati i treni su cui sarà possibile portare biciclette a bordo”.

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3 Commenti

  1. Aggiungere un vagone per contenere la presunta valanga di bici assolutamente impossibile per FNM. In quali orari poi ci sarebbe tale valanga impossibile da sapere ovviamente. Pensare che dovrebbe essere automatico aggiungere vagoni o treni per i ciclisti. Che tristezza e pena sapere che la Lombardia è conciata così.

  2. Necessario attrezzare vagoni dedicati alle 2 ruote come fanno i cugini svizzeri. La situazione può solo peggiorare e poi che cosa facciamo. Priviamo l’accesso al lago di Como dei numerosi turisti su 2 ruote. Forza Trenord per una volta tanto sorprendi i tuoi utenti!

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