Ieri pomeriggio intorno alle 15 la radio mobile della Polizia locale comandata dal commissario capo coordinatore Paolo Damiani è intervenuta in viale Geno a seguito della “segnalazione di una donna che ha notato tre uomini che bivaccavano e fumavano nei giardini verso la metà del viale”.
La pattuglia li ha controllati, trovandoli sprovvisti di documenti. Sono stati quindi portati in Questura per i rilievi, dai quali sono risultati irregolari sul territorio nazionale.
Si trattava di due cittadini tunisini e di un cittadino marocchino, età comprese tra i 28 e i 30 anni, con diversi precedenti per furto ricettazione oltre che già destinatari di provvedimenti per immigrazione clandestina.
L’uomo di cittadinanza marocchina in particolare è stato riconosciuto come l’autore di un furto avvenuto circa un mese fa all’interno di una lavanderia a gettoni in via Paoli, grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza dell’esercizio che lo avevano inquadrato.
I due tunisini sono stati trattenuti nella camera di sicurezza della Questura durante la notte e sorvegliati, per essere portati questa mattina nel centro di permanenza per i rimpatri in via Corelli a Milano. Al terzo è stato notificato il provvedimento di allontanamento dal territorio dello Stato.
“Voglio sottolineare ancora una volta la professionalità dimostrata sul campo da parte del personale in capo alla nostra Polizia locale – dice l’assessore alla Polizia locale e sicurezza Elena Negretti – e l’efficace collaborazione con la Questura, che la notte scorsa ha permesso di identificare, trattenere, vigilare e condurre al centro di accoglienza queste persone in modo integrato con la Polizia locale”.
2 Commenti
Complimenti alla Polizia Locale!
Già: fra poco ci sono le elezioni…