Per gli appassionati, ecco dieci itinerari affascinanti in provincia di Varese tra verde, cascate e mulini, appena presentati anche allo stand del territorio alla Bit.
1) Il sentiero del Sole e della Luna ad Agra
Il Sentiero del Sole e della Luna è una breve e agevole passeggiata che si snoda tra stupendi boschi di betulle ad Agra. Il percorso ad anello prevede affacci sul Lago Maggiore e sulla Val Veddasca, capaci di concedere una visione panoramica unica di questi bellissimi luoghi.
2) Salita alle Cascate di Ferrera
Le Cascate di Ferrera sono una vera e propria oasi naturale selvaggia e nascosta, protetta da una vegetazione fitta e maestosa. Al centro ci sono le cascate, che danno vita ad un corso d’acqua e suggestive pozze. Luogo ideale per una gita fuori porta decisamente insolita.
3) Dai Mulini di Piero a Monteviasco
La salita al borgo di Monteviasco, immerso nella natura dove il tempo si è fermato e raggiungibile tramite un sentiero che scorre lungo il torrente Giona, racchiude moltissime perle di bellezza. Tra queste i suggestivi Mulini di Piero. Risalenti al XVIII secolo, i mulini rappresentano opere architettoniche e culturali di inestimabile valore, da scoprire anche nel loro funzionamento grazie a una restauro che li ha resi accessibili a tutti.
4) Camminando lungo la Linea Cadorna
Per gli amanti del trekking leggero, la Linea Cadorna, tratto difensivo costruito a ridosso della frontiera svizzera durante la Prima guerra mondiale, deve il suo nome all’allora capo di Stato Maggiore dell’esercito Luigi Cadorna. È il luogo ideale per lunghe e distensive passeggiate tra boschi incontaminati e spettacolari scorci, con punti d’interesse che s’affacciano sull’Alto Lago Maggiore. Di grande interesse le fortificazioni stesse, ancora praticamente intatte ed in parte visitabili.
5) Dal Campo dei Fiori verso il Forte di Orino
Di sicuro interesse è il percorso che si sviluppa parallelamente alla cresta del massiccio prealpino del Campo dei Fiori e muove verso il Forte di Orino, mostrando le diverse risorse naturali di cui il monte stesso è ricco, ma non solo: il percorso prevede punti d’interesse quali il bellissimo scenario del Sacro Monte (patrimonio Unesco), le Tre Croci o l’ex Grand Hotel, struttura in stile liberty avvolta dai boschi, sino ad arrivare al Piazzale del Belvedere.
6) Il Parco dell’Argentera a Cadegliano Viconago
Altro luogo imperdibile è il Parco dell’Argentera, a Cadegliano Viconago: sono oltre 50mila metri quadrati immersi nel verde ed attraversati da limpidi corsi d’acqua, che un tempo alimentavano i molti mulini presenti nell’area, ricchi di affreschi e decorazioni recentemente restaurati.
7) Il Sentiero degli Innamorati a Ispra
Le camminate possono essere anche romantiche, come nel caso del Sentiero degli Innamorati a Ispra, sulla sponda varesina del Lago Maggiore, incastonata tra il monte del Prete e il monte Nassi. Itinerario breve ma intenso, che regala panorami e scorci decisamente romantici. A un certo punto del cammino, una serie di piastrelle colorate propongono una selezione di poesie d’amore vincitrici del concorso letterario intitolato all’artista Mario Berrino.
8) L’Oasi della Bruschera ad Angera
Poggiata sulla sponda del Lago Maggiore verso Angera, l’Oasi della Bruschera è un’area protetta che rappresenta un esempio di foresta allagata della Lombardia. I percorsi al suo interno si snodano tra sentieri a diverso livello. La zona propone una flora ricca di specie rare come la viola palustre. Tantissimi i volatili acquatici osservabili. Molto ben realizzata la segnaletica verticale, che consente di orientarsi in maniera chiara.
9) Il Sentiero delle Meraviglie Nascoste a Sesto Calende
Il Sentiero delle Meraviglie Nascoste, nel verde di Sesto Calende, è un percorso dal fascino incredibile, che conduce chi lo percorre all’interno delle colline moreniche lungo un susseguirsi di scenari differenti, faunistici, vegetativi e di paesaggio. Suggestivo il punto di partenza del percorso, rappresentato dal masso erratico di Preja Buia risalente al Neozoico: un masso che conserva numerosi graffiti eseguiti in età preistorica.
10) La Via Gaggio a Lonate Pozzolo
La Via Gaggio, che collega Lonate Pozzolo con la sua frazione Tornavento, si snoda verso un percorso sterrato nella brughiera in grado di proporre situazioni diverse che hanno segnato a fondo il territorio; cimeli della Seconda guerra mondiale visibili a cielo aperto, così come uno spaccato di strutture ed oggetti che richiamano la vita contadina che ha animato questo territorio.
3 Commenti
per ogni punto, sarebbe stato utile anche mettere un link per la geolocalizzazione su Google Maps. tanto per capire dove sono.
Il titolo è fuorviante: sono sentieri della provincia di Varese, non della Lombardia.
… a Como e nel comasco da nord a sud – da est a ovest ne abbiamo di altrettanto belli (dalla linea Cadorna anche oltre alla Spina Verde la troviamo lungo il lago), senza dimenticare tutti gli itinerari lungo la sponda occidentale del nostro lago, poi quelli del triangolo lariano e della zona meridionale della nostra provincia …