Gli ultimi incontri ci sono stati pochi giorni fa, i numeri e le cifre sono sul tavolo. Adesso però “entro fine giugno (data della scadenza), dobbiamo sapere dal sindaco Alessandro Rapinese se ha intenzione di rinnovare la convezione per il Palafrancescucci. In ballo ci sono diverse società sportive che qui si allenano e giocano e  devono conoscere il loro futuro”.

A parlare è il sindaco di Casnate con Bernate Anna Seregni e il problema – non nuovo – è proprio conoscere la volontà o meno del sindaco del Comune di Como (proprietario del palazzetto) di rinnovare o meno l’intesa (si tratta di costi che si stimano sui 200mila euro all’anno), con Casnate con Bernate o di non sobbarcarsi più questa uscita.

“Il tempo passa, e la scadenza si avvicina – spiega il sindaco Seregni – E dobbiamo sapere cosa ne sarà del futuro. Voglio però tranquillizzare le società sportive che hanno casa al Palafrancescucci. In ogni caso siamo pronti a gestire in maniera diretta l’impianto per un anno. Andrà fata una variazione al bilancio ma siamo pronti a intervenire subito. Quindi loro stiano tranquilli: la stagione è salva. Certo poi dovremo capire cosa accadrà”, dice il sindaco.

Anche perché nella malaugurata ipotesi che “non si rinnovi il tutto, dovremmo subito intervenire per fare le volture di tutte le utenze ora intestate a Como così da essere operativi a partire dal primo di luglio, subito dopo la scadenza. Non spetta a me giudicare le decisioni di altri sindaci, chiedo però di sapere”.