Il Consiglio di Stato ha deciso e ha dato ragione ai giostrai del Luna Park di Como, nell’infinita diatriba tra il Comune di Como e le famiglie di lavoratori che ogni anno animavano con le giostre l’ex piazza d’Amia a Muggiò si è dunque arrivati a una svolta.
Il Consiglio di Stato infatti, intervenendo sul ricorso di Palazzo Cernezzi, dice che “respinge l’appello cautelare (Ricorso numero: 1445/2025) e condanna il Comune di Como a rifondere in favore degli appellati le spese del giudizio“.
In precedenza diverse sentenza del Tar lombardo avevano dato ragione ai giostrai sul ricorso che aveva come oggetto la volontà comunale di ridurre lo spazio a disposizione delle attrazioni del Luna Park. Riduzione che non avrebbe permesso a tutte le famiglie impegnate di essere occupate e di poter lavorare. Decisione che aveva fatto scattare la mobilitazione compatta dei giostrai.
E ora dunque la nuova sentenza in attesa di un ulteriore passaggio. Si legge infatti nell’ordinanza che “Considerato, inoltre, che la prossimità della udienza pubblica (27 maggio 2025) fissata dall’adito TAR della Lombardia per la decisione definitiva della causa suggerisce di mantenere la res adhuc integra, tanto più che, nelle more del giudizio, è anche stata chiesta e ottenuta dai ricorrenti la condanna dell’Amministrazione comunale alla esecuzione della predetta ordinanza, per la quale pende già appello (rg 1946/2025) dinanzi alla Sezione (udienza del prossimo 25 marzo)”.
Soddisfatti i giostrai. “Dopo due anni siamo contenti. Decisione attesa dopo tanto tempo”, le prime parole dei giostrai. Intanto questo pomeriggio i giostrai sono stati convocati – la data era già fissata – in Comune per una riunione.
Ecco l’ordinanza:
202501045_15E’ intervenuto poi il Pd con una Nota:
Il Consiglio di Stato ha respinto l’appello cautelare del Comune di Como, condannandolo a risarcire i giostrai per le spese legali. Questo, a causa della gestione del sindaco, sta diventando il copione: a furia di litigare e manifestare la propria incompetenza, il Comune perde e i cittadini pagano.Daniele Valsecchi, Segretario cittadinoPatrizia Lissi, capogruppo PD in Consiglio comunale