“Il Comune di Cernobbio ha negato a Sbilanciamoci! l’utilizzo della sala polifunzionale per il XIII forum di Sbilanciamoci! (1 e 2 settembre) con questa motivazione: “per motivi di ordine pubblico, non è possibile accogliere eventi negli spazi comunali nel periodo di svolgimento del forum Ambrosetti”. Così denuncia l’associazione (una rete di 51 associazioni), il Forum nazionale quest’anno di intitola “La strada maestra. Ambiente, diritti, lavoro, pace: la nostra Costituzione”.
Spiegano ancora:
Si tratta di una motivazione inconsistente e risibile: non si capisce quale siano i motivi di ordine pubblico per una riunione che si svolge al chiuso, già ospitata dal Comune nel 2010 e, che Sbilanciamoci! ha svolto a Cernobbio anche negli anni 2009 e 2022, senza mai alcun problema registrato per lo svolgimento del seminario dello Studio Ambrosetti.
Sarebbe un “problema di ordine pubblico” la partecipazione degli esponenti delle 51 organizzazioni della campagna Sbilanciamoci!, che rappresentano milioni di cittadini, volontari che ogni giorno fanno attività di solidarietà, di tutela dell’ambiente, di servizio agli emarginati e ai disabili, di educazione e formazione per il paese. È una decisione gravissima: lede l’articolo 17 (diritto di riunione) e l’articolo 21 (diritto d’espressione) della Costituzione repubblicana. Non garantisce l’espressione di punti di vista diversi, discrimina tra soggetti privati e si fonda su una motivazione inesistente, discriminatoria, al limite dell’arbitrio.
Il 27 luglio, il ministro Piantedosi, rispondendo al Question Time del senatore De Cristofaro, ha detto che avrebbe sostenuto il Comune di Cernobbio nella ricerca di una soluzione alternativa. Il Comune non ha proposto nessuna ipotesi concreta se non una saletta da 30 posti, non attrezzata, incompatibile con lo svolgimento del forum. Ci dispiace che con questa decisione il Comune dia adito all’idea di una Cernobbio inospitale, intollerante e chiusa alla diversità delle opinioni. Non è un buon servizio che il Comune fa alla sua gente. Il forum di quest’anno si sposta a Como, presso lo Spazio Gloria dell’Arci.
Il caso è già finito su tutta la stampa nazionale.
3 Commenti
I “comunistelli” sanno solo piangere. Almeno imparassero a fot@@re.
Decisione per niente democratica.
Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare…. Manzoni, mica un pirla come me😂