RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Cgil, Cisl e Uil invocano l’Ats Insubria: “Nelle Rsa situazione pesantemente fuori controllo”

Il caso dei tantissimi contagi delle Rsa e Rsd torna a far alzare la voce ai sindacati. Con una durissima lettera all’Ats Insubria, Giacomo Licata (Cgil), Francesco Diomaiuta (Cisl) e Salvatore Monteduro (Uil) chiedono interventi immediati.

Coronavirus – Tre Rsa comasche, un grido d’aiuto: “In trincea, ci ammaliamo, basta tacere questa emergenza”

“L’emergenza sanitaria e i suoi effetti su pazienti e operatori di Rsa, Rsd e ospedali dei territori di Como e Varese è sempre più grave e rischia di essere fuori controllo – affermano – Si lamenta una condizione di mancato intervento, supporto nell’attività di prevenzione emergenza Covid-19 da parte di codesta Agenzia di Tutela della Salute, richiedono una risposta urgente e tempestiva alla lettera inviata”.

Licata, Diomaiuta e Monteduro chiedono di avere comunicazione in merito alle procedure che ATS ha attivato e più in particolare informazioni rispetto a:

– procedure per controllo esame/ tampone agli ospiti delle strutture e agli operatori sanitari e socio sanitari;

– quanti punti prelievo tampone sono ad oggi stati attivati sul territorio e quanti, eventualmente, se ne programma di attivare;

– quanti operatori di ATS sono stati coinvolti per il controllo tampone sul territorio ATS Insubria;

– report delle strutture che hanno ricevuto il materiale messo a disposizione quali dpi e tamponi;

– chi sia stato individuato come responsabile per fornire risposte alle strutture e all’utenza.

“Siamo disponibili ad un incontro in videoconferenza per la trattazione dei temi sollevati nella lettera – concludono i tre sindacalisti – in modo da evitare che la situazione, già pesantemente fuori controllo, degeneri pericolosamente, causando ulteriori decessi e ancor maggiore diffusione dell’epidemia in provincia di Como”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo