Succede a un passo dal confine, a Chiasso.
Il comune svizzero è spaventato dal calo demografico come racconta Tio.ch. Sulle pagine del giornale elvetico il consigliere comunale Ppd Giorgio Fonio spiega come Chiasso sia passato da “7.874 abitanti del 2019, ai 7.727 registrati a dicembre del 2020. Ha perso in sostanza 147 abitanti da un anno all’altro. Se prendiamo il 2018 come riferimento il dato è ancor peggiore dal momento in cui la popolazione era di 8.114 unità. Le nascite nel 2020 sono state appena 41, due in meno rispetto alle 43 dell’anno precedente e ben 15 in meno rispetto al 2018”.
Il canton Ticino affronta da anni l’allarme del calo demografico e per questo ha introdotto un assegno di 3mila franchi per ogni nuovo nato o adottato minorenne. Il provvedimento è previsto per chi ha un reddito non superiore ai 110mila franchi annui, domiciliati e residenti e prevede diverse regole piuttosto vincolanti.
Così Fonio ha presentato una mozione, insieme con altri colleghi: “Proponiamo di introdurre un contributo finanziario, per i domiciliati a Chiasso di almeno 500 franchi per ogni figlio nato e/o adottato. Al momento della nascita o adozione del bambino, entrambi i genitori, devono essere domiciliati a Chiasso. Per le altre condizioni, potrebbero essere applicate invece per analogia le relative disposizioni previste dal diritto cantonale”.