Henkel non recede di un passo.
L’azienda tedesca, anche ieri in Regione, ha confermato la decisione di chiudere lo stabilimento di Lomazzo.
Oggi, come annunciato, l’incontro tra il deputato Eugenio Zoffili, presidente della bicamerale Schengen, Europol e immigrazione, il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni (entrambi Lega) e l’ambasciatore tedesco in Italia, Viktor Elbling.
HENKEL: COSA STA SUCCEDENDO
“Ringraziamo l’ambasciatore per questo incontro molto importante e proficuo – dice Zoffili nel corso del quale abbiamo portato la voce del territorio e dei lavoratori a chi rappresenta ufficialmente la Germania in Italia. L’ambasciatore ci ha spiegato che ha già avuto dei contatti con l’azienda tedesca e abbiamo riscontrato da parte sua una grande disponibilità e attenzione alla necessità di salvaguardare il futuro delle maestranze della Henkel di Lomazzo. Valutando positivamente questa attenzione e conoscenza del problema da parte dell’ambasciata, continueremo insieme a collaborare, a stretto contatto con Regione Lombardia, il Governo e i Sindacati e faremo tutto quanto nelle nostre possibilità per tutelare il diritto al lavoro dei dipendenti dell’azienda comasca”.