Un pomeriggio per scoprire l’antico cimitero di Viggiù, per alcuni un Père-Lachaise in miniatura, al momento chiuso al pubblico, con una visita guidata in anteprima attraverso i percorsi del progetto «Vivi. Vivere il Cimitero di Viggiù. Fruire diversamente gli spazi funerari». Succede sabato 5 aprile, con un incontro introduttivo alle 14.30 nella Sala Ottagonale di Villa Borromeo a Viggiù, in via Roma 49: l’evento, ad accesso libero, è presentato dall’Università dell’Insubria in partenariato con il Comune di Viggiù, l’associazione Amici dei Musei Civici Viggiutesi e l’associazione Naturalis Insubria.
Il progetto «Vivi», sostenuto da Fondazione Cariplo nell’ambito del bando «Luoghi da rigenerare 2024», mira a valorizzare il cimitero ottocentesco di Viggiù, trasformandolo in un museo a cielo aperto accessibile a tutta la comunità. Attraverso un percorso di ricerca e divulgazione, si coniugano bioarcheologia, storia e patrimonio culturale, offrendo nuove prospettive di fruizione di questo luogo di memoria.
I relatori, che illustreranno gli obiettivi del progetto e approfondiranno il significato storico, artistico e antropologico del cimitero, sono: la responsabile scientifica del progetto Marta Licata, ricercatrice del Dipartimento di Biotecnologie e scienze della vita dell’Insubria, e la direttrice del dipartimento Flavia Marinelli, la sindaca di Viggiù Emanuela Quintiglio, la presidente dell’associazione Amici dei Musei Viggiutesi Carla Staffolani, la presidente dell’Associazione Naturalis Insubria Francesca Curletto. Interverrà anche Fondazione Cariplo, con il componente della Commissione centrale di Beneficenza Carlo Massironi.
A seguire, è previsto un momento di confronto con il pubblico durante il quale verrà proposto un questionario con l’obiettivo di raccogliere le opinioni della comunità locale riguardo allo studio e alla valorizzazione del cimitero storico. Le risposte contribuiranno a comprendere meglio le aspettative da parte del pubblico e saranno utilizzate esclusivamente per fini di ricerca e pianificazione delle fasi progettuali. Questo momento di ascolto e dialogo sarà un’importante occasione di confronto tra cittadini e gruppo di ricerca, integrando la voce della comunità nel processo di musealizzazione del cimitero.
Cuore dell’evento, alle ore 16, sarà la visita guidata al Cimitero Vecchio di Viggiù, durante la quale i partecipanti potranno scoprire la storia del luogo ammirando i monumenti funebri, le epigrafi e le numerose opere scultoree. Daniele Trentini e Giuseppe Galli, esperti della storia locale Viggiutese nonché del Cimitero Vecchio, accompagneranno il pubblico, insieme agli antropologi dell’Insubria, lungo un percorso tra arte, memoria e scienza, illustrando in primo luogo la storia di molti dei personaggi sepolti nel cimitero.
Questa visita rappresa un evento unico: il Cimitero Vecchio, solitamente chiuso al pubblico, sarà eccezionalmente accessibile anticipando le prossime aperture previste nelle fasi esplorative del progetto e soprattutto la futura musealizzazione del sito che ne garantirà, tra due anni, l’apertura continua.
L’incontro si concluderà con un aperitivo ai Musei Civici, offrendo un’ulteriore occasione di dialogo tra i partecipanti e i partner coinvolti nel progetto, favorendo uno scambio informale di idee e riflessione su spunti emersi nel corso della giornata.