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Come una Ferrari ma senza cavallino: asino rampante e gelso, Dizzasco ha il suo stemma

La popolazione di Dizzasco, unico Comune della provincia di Como ad essere ancora sprovvisto di stemma, ha scelto come sarà il nuovo emblema araldico del paese: foglia di gelso, asino rampante e chiavi di San Pietro.

Le votazioni si sono tenute da domenica 11 a sabato 17 ottobre e ieri mattina, in seguito allo spoglio delle schede, è stata comunicata la proposta vincente. Grande partecipazione dei giovani, come riportato dallo stesso sindaco Aldo Riva, sia alla consultazione sia alla giornata di presentazione degli stemmi proposti.

Dizzasco disobbedì al Duce. Ora il voto sullo stemma comunale. Riva: “Momento di grande condivisione”

“La maggior parte dei giovani di Dizzasco ha votato – spiega il primo cittadino – considerando che la votazione è stata suddivisa nel corso di una settimana, ha partecipato il 40-45% degli aventi diritto e questo è sicuramente un buon risultato. Molto positiva la partecipazione dei giovani, che sono il nostro futuro, quindi sono soddisfatto. Anche l’incontro di domenica ha visto molte persone che hanno ascoltato la storia e la spiegazione dei vari simboli sugli stemmi”.

La proposta numero 1 è stata scelta dal 72,5% dei votanti e ora seguirà l’iter per l’approvazione: dapprima in Consiglio Comunale per poi prendere la strada di Roma, dal Presidente del Consiglio dei Ministri e infine diventare definitivo attraverso un Decreto del Presidente della Repubblica.

“Finalmente dopo 90 anni ce l’abbiamo fatta – conclude Riva – era un dovere ma soprattutto per noi è un orgoglio. Così ci sentiamo rappresentati, anche sui manifesti eravamo sempre gli unici senza stemma ma tra circa sei mesi spero che avremo il nostro stemma ufficiale in Comune”.

 

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