Continuano ad arrivare alla redazione (via mail redazionecomozero@gmail.com) segnalazioni e lettere relative alla teorica ‘rivoluzione dei parcheggi’ varata dalla giunta Rapinese (qui e qui giusto un paio di esempio pubblicati in questi giorni).
Una serie di provvedimenti, come ormai ampiamente noto, che riguardano molto i residenti del centro storico ma, più in generale, anche chi si vedrà costretto a fare i conti con molti meno posti bianchi (Piazzale Gerbetto, via Petrarca, via Mentana, via Morazzone e via XX Settembre alcune delle aree in questione) e, in alcune zone, con la famigerata tariffa vulcano (3 euro all’ora per 24 ore).
C’è poi il tema della scomodità (e dei costi relativi) delle soluzioni proposte dall’amministrazione ad alcuni abitanti delle zone centrali, come testimonia la lettera che pubblichiamo di seguito.
Vorrei aggiungere un ulteriore conferma del disastro dei nuovi posti residenti. Per gli abitanti di via XX Settembre e via Giulini viene proposto un “comodissimo” parcheggio interrato in via Aldo Moro alla modica cifra di oltre 700€ all’anno. Complimenti!
Una persona anziana residente in una delle suddette vie percorre 400mt a piedi con la spesa.
Le chiedo anche: Signor sindaco lei farebbe parcheggiare sua moglie o sua figlia di sera tardi in un parcheggio interrato in zona Ippocastano? Non credo! Forse la distribuzione di qualche parcheggio residente in via XX Settembre e via Giulini come lo sono ora non è del tutto sbagliata
Buon lavoro.