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“Como, centinaia di evasori e lavoratori in nero, frodi per oltre 36 milioni di euro e sequestri per 24”

“La Guardia di Finanza incarna valori, professionalità e spirito di servizio. Difende l’economia, la legalità e i cittadini. È un presidio essenziale della democrazia”. Con queste parole, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha aperto il suo intervento in occasione del 251° anniversario della fondazione del Corpo, celebrato oggi in tutta Italia. Nel caso di Como la cerimonia si è svolta a Casa del Fascio, sede del Comando Provinciale e del Reparto Aeronavale di Como.

Il Capo dello Stato ha salutato la Bandiera di Guerra del Corpo, “oggi impreziosita con un’ulteriore Croce d’Oro al Merito, concessa per le innumerevoli opere di salvataggio prestate dai finanzieri del Soccorso Alpino“. Un riconoscimento che, ha ricordato, “cade nel sessantesimo anniversario della nascita del servizio, che oggi conta 29 stazioni operative e rappresenta un presidio prezioso del soccorso in montagna”.

Mattarella ha poi rimarcato il ruolo fondamentale delle Fiamme Gialle nella società: “Nel patrimonio della storia nazionale, la Guardia di Finanza rappresenta una garanzia di legalità. Difende l’interesse economico del Paese e assicura giustizia fiscale. L’ingiustizia fiscale è un attentato al principio di solidarietà sancito dalla Costituzione. E voi siete in prima linea per contrastarla”. Al termine del suo discorso, Mattarella ha salutato con forza: “In questo giorno di festa, rivolgo a tutti gli appartenenti al Corpo, in servizio e in congedo, il mio più sentito augurio. Viva la Guardia di Finanza, viva l’Italia!“.

“Siamo pronti ad affrontare nuove sfide, il nostro sguardo è rivolto al futuro”

A seguire, ha preso la parola il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, che ha ricordato la solennità dell’anniversario con parole cariche di orgoglio: “Ci inchiniamo dinanzi alla gloriosa Bandiera di Guerra, testimone dell’assoluta dedizione dei finanzieri alla difesa della Patria. La Croce d’Oro conferita lo scorso 26 maggio è il simbolo di un impegno che va ben oltre il dovere”.

De Gennaro ha ringraziato il personale in servizio e in congedo, le associazioni professionali e sindacali, e ha ribadito la missione del Corpo: “Siamo un presidio insostituibile dello Stato e delle regole del mercato. Siamo pronti ad affrontare nuove sfide, anche in ambienti complessi e in continua evoluzione. Il nostro sguardo è sempre rivolto al futuro”.

Infine il Comandante ha sottolineato il legame tra la Guardia di Finanza e i cittadini: “La fiducia che gli italiani ripongono in noi è aumentata in modo significativo. Ma questo comporta anche una maggiore consapevolezza delle nostre responsabilità. Noi siamo il baluardo della giustizia sociale, e non possiamo deludere chi crede in noi”.

I numeri della Guardia di Finanza del 2024

Nel 2024 e nei primi cinque mesi del 2025 la Guardia di Finanza ha intensificato la sua azione nel Comasco, eseguendo oltre 14 mila interventi e 277 indagini mirate a contrastare frodi fiscali, evasione e infiltrazioni criminali nell’economia. “Abbiamo scoperto 126 evasori totali e 303 lavoratori in nero – ha dichiarato il Comandante Provinciale, Michele Donega – sequestrando beni per 24 milioni di euro e smascherando crediti d’imposta fittizi. In totale, quasi 400 persone sono state denunciate per reati tributari. Sul fronte della spesa pubblica abbiamo accertato frodi per oltre 36 milioni di euro e danni erariali per altri 10. Attenzione particolare è riservata ai fondi del Pnrr e all’uso illecito del reddito di cittadinanza e delle misure di inclusione e formazione”.

L’impegno delle Fiamme Gialle non si ferma però alla sola lotta all’evasione, Donega ha infatti ricordato che “in provincia sono stati sequestrati 104 chili di droga, mezzo milione di prodotti contraffatti e oltre 33 milioni di euro in contanti ai valichi. Il Reparto Aeronavale di Como ha contribuito salvando 121 persone e accertando tributi evasi per oltre un milione di euro, insieme a 280 violazioni in ambito demaniale. Sul fronte ambientale, è stato stimato lo smaltimento illecito di circa 1,8 milioni di tonnellate di rifiuti organici. Il nostro obiettivo è la tutela dell’economia sana, dell’ambiente e della sicurezza pubblica”.

I numeri dimostrano un’azione costante che punta a proteggere sia l’economia che la comunità, agendo con fermezza contro chi ne mina la legalità. In un momento storico delicato come questo, l’operato della Guardia di Finanza si conferma essenziale per garantire trasparenza e sicurezza a cittadini e imprese.

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