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Como centro, appello di Astrid: “Hanno rubato le bambole di mia figlia fuori da Tiger. Qualcuno può aiutarmi?”

Chissà che qualcuno non possa aiutare Astrid. La nostra lettrice ci scrive per un appello al buon cuore di chi avesse visto prendere, o avesse materialmente preso, le bambole di sua figlia. Ci racconta la mamma quanto accaduto ieri, giovedì 23 marzo: “Verso le 17:54 mi trovavo al Tiger (in via V Giornate a Como, Ndr) con mia figlia di 3 anni, lei è voluta scendere dal passeggino e in quel momento mi sono scordata il passeggino, appunto, con dentro due bambole e un porta ciuccio. Abbiamo girato i reparti per guardare le cose, dopo aver pagato alla cassa, stavamo andando via ma alla porta d’uscita mi sono ricordata di aver dimenticato il passeggino e con dentro le due Lol (un tipo di bambola molto i voga, Ndr) e il porta ciuccio. Quando sono tornata c’era il passeggino ma non le Lol!!! Cioè mi chiedo come si faccia a prendere delle bambole a una bambina, tra l’altro erano state appena comprate comprate dal padre perché erano tre giorni che mia figlia non parlava di altro”.

Racconta ancora Astrid: “Ho chiesto alla commessa se si potesse richiedere il girato della videosorveglianza, con la speranza di vedere chi sia stato. Ho pensato che magari qualche bimbo/a le abbia prese, però mi chiedo come un genitore non se ne accorga dopo un po’ e non le restituisca. Fossero costate poco avrei lasciato perdere. Spero riusciate a pubblicare il mio appello, magari qualcuno riconsegna le bambole a Tiger”.

Poi, dopo poco, tutto risolto:

Como, bambole ritrovate e una bambina è felice. Risolto il piccolo mistero di via Cinque Giornate

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5 Commenti

  1. Brava mamma insisti, la qualità sta sopra tutto nel rapporto affettivo con la bambola generato da chi la donata!

  2. Un atto molto basso.

    Spero che la persona stupida che li ha rubati o i loro genitori li restituiscano alla tua bambina. Dalla piccola criminalità cresce la criminalità più grande. Como dovrebbe puntare ad essere una comunità a criminalità zero

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