Scoppia la polemica politica sul caos traffico che si registra sempre più spesso – in particolare nella stagione turistica – nella Ztl di Como. A chiedere interventi e ad annunciare un nuovo comitato di residenti del centro storico è la neonata formazione “Centro Comasco-Forza Como”, di cui coordinatore è Maurizio Cantelmo e presidente l’ex comandante della Polizia locale, Vincenzo Graziani.
Nella nota diffusa oggi – anche se il sindaco Alessandro Rapinese ha più volte annunciato l’arrivo di un giro di vite – viene segnalata “l’ormai insostenibile situazione degli accessi e delle soste nella Ztl, dovuta soprattutto, ma non solo, agli ormai prevaricanti abusi” legati alle “case vacanza che consentono e agevolano la sosta indiscriminata e vietata, il transito con scooter anche contromano con rischio e pericolo per i passanti”.
Secondo il Centro comasco-Forza Como questo fenomeno causa “inevitabile disturbo alle attività dei professionisti in genere, dei negozianti e dei residenti effettivi che si vedono ormai sopraffatti da orde di turisti con trolley rumorosi al seguito e dall’ormai consolidato uso delle key box, nonostante i divieti”.
“Senza parlare – prosegue la nota – dell’accesso di macchine con targa straniera che girano spaesate alla ricerca del loro alloggio, senza curarsi dei divieti”.
Dunque, ecco l’annuncio di un prossimo passo: “Il movimento si prefigge di segnalare, mediante il costituendo comitato dei residenti, di monitorare e segnalare ogni tipo di abuso, posto anche che la Polizia locale ormai sembra essersi arresa a tale malcostume”.