Un comasco di 51 anni, residente in città e con svariati precedenti di polizia, è stato arrestato ieri pomeriggio dagli uomini delle volanti della Polizia di Stato per aver violato le disposizioni del provvedimento di allontanamento dalla casa famigliare notificatogli il giorno precedente. È l’epilogo di 12 anni di una convivenza fatta di maltrattamenti, ingiurie e vessazioni nei confronti della convivente, una comasca di 41 anni, che circa tre anni fa hanno avuto un’escalation improvvisa e che ha portato ai fatti dell’8 gennaio scorso, quando i poliziotti della Questura sono intervenuti per l’ennesima lite in casa tra i due, in presenza anche dell’anziana madre dell’uomo.
Lunedì pomeriggio gli agenti hanno infatti raccolto, oltre alla denuncia della 41enne, anche le testimonianze dei vicini di casa che, assieme alle pregresse relazioni degli interventi delle Volanti, hanno permesso di disporre, previa autorizzazione del Pubblico Ministero, l’allontanamento urgente dalla casa familiare dell’uomo.
Nel pomeriggio di ieri però, i poliziotti delle Volanti sono ritornati nella casa e, nonostante il divieto, vi hanno trovato ancora l’uomo, che è stato pertanto arrestato per aver violato il provvedimento del giorno precedente. Il P.M. di turno, immediatamente informato dell’accaduto, ha disposto il trattenimento dell’uomo nelle camere di sicurezza della Questura fino a questa mattina, quando si terrà il processo con rito direttissimo.
Un commento
Abbiamo tante Isolette quasi dimenticate da poter convertire in carceri di varia natura, secondo le esigenze.