Il Como non è riuscito a capitalizzare il vantaggio firmato dalla gemma di Nico Paz e si è fatto riprendere in pieno recupero dal gol di Ekuban, arrivato poco dopo il rosso rimediato in maniera molto ingenua da Ramon.
Ecco le pagelle dei giocatori del Como:
- Butez 6.5: incolpevole sul gol del pareggio genoano, in generale gioca una gara attenta. Nel primo tempo evita l’1-1 parando d’istinto sui tiri ravvicinati di Colombo prima e di Ellertson poi. A parte un rinvio maldestro, dà sempre fiducia alla linea difensiva.
- Vojvoda 6: torna a fare il terzino e come al solito non fa male. Trova una bella connessione con Kuhn e, soprattutto nei primi 45 minuti, insieme al tedesco, mette in grande apprensione Martin. Nella ripresa è l’unico dei suoi a calciare verso lo specchio difeso da Leali.
- Kempf 6: cresce durante il corso della gara. Non lascia mai tanto spazio a Colombo che non lo mette quasi mai in difficoltà. Nel finale, però, è un po’ passivo in occasione dell’uno due tra Frendrup e Norton-Cuffy che porta al pari del Genoa.
- Ramon 5.5: gioca una gara pressochè perfetta salvo poi rovinare tutto con un intervento scellerato a 75 metri dalla sua porta. Il rosso rimediato è un errore di gioventù, come sottolineato da Fabregas, ma costa al Como due punti molto pesanti.
- Alex Valle 6: il suo voto è la media matematica tra un primo tempo da 7 e un secondo tempo da 5. Nella prima frazione, infatti, salva sulla linea un gol già fatto a Masini e fa buona guardia sulla sua corsia. Nella ripresa, invece, anche complice la stanchezza, prima rischia di farsi espellere e poi viene sverniciato più volte da Norton-Cuffy. E’ dalla sua parte che il Genoa sviluppa l’azione dell’1-1.
- Da Cunha 6: disputa una gara in pieno controllo. Insieme a Caqueret garantisce al Como sempre una soluzione in fase di sviluppo del gioco e non va mai in affanno. Si fa però vedere poco in zona avanzata.
- Caqueret 6.5: elogiato da Fabregas nel post partita, sforna una prestazione da grande giocatore. Prende spesso l’iniziativa riuscendo ad imbucare per i trequartisti o direttamente per Morata. Si è meritato questa chance da titolare.
- Jesus Rodriguez 5.5: i suoi compagni lo liberano quasi sempre per puntare ma lui non riesce mai ad andare via al proprio avversario diretto. Anche nelle scelte negli ultimi metri di campo è un po’ impreciso.
- Nico Paz 7.5: manda in delirio il pubblico del Sinigaglia con un altro gol da cineteca. Dopo la rete del vantaggio sembra riuscirgli davvero tutto, ma nella ripresa cala leggermente. La retroguardia genoana, infatti, lo imbriglia meglio e lui sparisce un po’ dalla partita. E’ comunque senza dubbio il migliore dei suoi.
- Kuhn 7: impressiona tutti alla sua prima da titolare. Nel primo tempo fa vedere i sorci verdi a Martin che non lo ferma mai. La sua rapidità crea grattacapi costanti alla difesa del Grifone. L’unica pecca della sua gara è non aver sfruttato l’occasione a tu per tu con Leali.
- Morata 5.5: lavora bene al servizio dei compagni, ma sotto porta sembra essere lo stesso giocatore visto al Milan la scorsa stagione. Nel primo tempo, non sfrutta due grandi chance per fare 2-0 permettendo al Genoa di rimanere in partita.
- Perrone 6: entra poco dopo l’ora di gioco provando ad abbassare i ritmi della gara per preservare il gol di vantaggio. Fa il suo lavoro in maniera discreta.
- Douvikas 6: rimpiazza Morata nel momento di forcing del Genoa. Fa a sportellate con i centrali di Vieira, ma in avanti di palloni giocabili se ne vedono davvero pochi.
- Sergi Roberto 5.5: il suo impatto con la partita non è del tutto perfetto. Rimedia un giallo decisamente evitabile e in generale commette qualche sbavatura. Sul gol del Genoa fa quello che può per evitare che la palla entri sullo scavetto di Norton-Cuffy, ma non può nulla sulla botta di Ekuban.
- Addai S.V.
- Baturina S.V.
- Fabregas 6: come ha detto lui in conferenza, i suoi giocatori devono ancora maturare nella gestione dei finali di partita concitati. In generale il Como disputa una buona gara, ma il fatto di non aver chiuso prima la pratica e di aver subito la pressione del Genoa, costa due punti praticamente fatti.