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Como-Genoa, nei guai l’uomo che fuori dallo stadio si era trasformato in un ‘bar ambulante’ di liquori

La Polizia in occasione di Como-Genoa, durante l’afflusso dei tifosi allo stadio Sinigaglia, in particolare all’accesso della Tribuna, ha intercettato un 27enne di Genova trovato in possesso di un biglietto contraffatto. L’uomo aveva preliminarmente oltrepassato il prefiltraggio degli steward accedendo alla zona dei tornelli ma al momento del controllo digitale è stato bloccato dal sistema, che non ha riconosciuto il biglietto come genuino.

Fermato dagli stessi steward che hanno allertato le forze di polizia presenti, il 27enne è stato affidato ai militari della Guardia di Finanza impiegati nello specifico servizio Antisofisticazione, che lo hanno identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di incauto acquisto.

L’uomo è poi stato destinatario di un Daspo: il 27enne non potrà accedere a nessuna manifestazione sportiva per un anno.

Su un altro fronte, è stato sorpreso in strada, fuori dalla curva del Como, un 32enne di Napoli che si era perfettamente attrezzato nella vendita abusiva di liquori. I militari della Guardia di Finanza lo hanno identificato e sanzionato amministrativamente per aver violato la Legge Regionale che tratta il commercio sulle aree pubbliche. Tutta la merce gli è stata sequestrata.

I poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura, invece, hanno stilato una relazione tecnica presentata anche questa al Questore di Como, che ha firmato un Foglio di Via Obbligatorio dalla città per una validità di un anno.

Ha fatto poca strada anche il mezzo grammo di hashish che un 21enne genoano teneva in tasca prima di accedere al settore ospiti dello stadio. Infatti dai controlli di prefiltraggio prima dei tornelli, al ragazzo è stata trovata in tasca la droga che ha dichiarato fosse per suo uso personale. Sostanza stupefacente sequestrata e 21enne sanzionato amministrativamente per la detenzione della droga.

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