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Como, i pullman colpiscono ancora: “Scaricano turisti, bloccano. Ma in questa strada non si può”

Ancora una volta la gestione del turismo a Como si scontra con il rispetto delle regole. A segnalare l’ultimo episodio è una cittadina preoccupata, testimone diretta di un comportamento irregolare da parte di un pullman privato.

I fatti si sono svolti in Viale Cavallotti, zona dove i pullman non possono fermarsi liberamente per scaricare i passeggeri. Eppure un mezzo privato ha accostato lato strada e ha fatto scendere decine di turisti sul marciapiede, creando disagi ai passanti e intralciando la viabilità.

“Il rispetto delle regole deve valere per tutti”

A raccontare l’accaduto è stata una cittadina che si è trovata bloccata insieme al proprio cane dai gitanti scaricati: “Il pullman si è fermato e hanno iniziato a scendere tutti i turisti, occupando l’intero marciapiede. Io avevo il cane al guinzaglio, che si è innervosito per la confusione. Non sarei riuscita a passare nemmeno se fossi stata da sola, ero bloccata“.

Alla richiesta di spiegazioni, una delle guide del gruppo ha risposto in modo evasivo: “Mi ha detto che non era un suo problema, ma dell’autista – racconta la cittadina/lettrice – io ho fatto presente che non possono fermarsi lì, perché è pericoloso e crea disagi al traffico. Quando ho minacciato di chiamare i vigili, la guida ha ribadito che non era di sua competenza. Tengo molto ai turisti, perché sono una risorsa per Como, ma il rispetto delle regole deve valere per tutti. Ho provato anche a fare una foto, ma quando l’autista si è accorto che stavo documentando la situazione è ripartito in fretta”. Così ne ha scattata una successiva, quella che vedete in copertina.

Il tema della gestione dei flussi turistici e del rispetto delle regole di viabilità torna così al centro dell’attenzione. La denuncia rilancia un problema noto: a Como l’accoglienza dei visitatori deve avvenire in modo organizzato e sicuro, sia per chi arriva, sia per chi la città la vive ogni giorno da quando ci è nato. [Per contributi, segnalazioni, reazioni e opinioni: redazionecomozero@gmail.com, il numero Whatsapp 348.6707422 o la pagina dei contatti]

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