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“Como, il cassonetto di smaltimento dei pannolini diventa improvvisamente a uso esclusivo dell’asilo. Perché?”

C’è un piccolo mistero intorno al cassonetto di raccolta pannolini in via Zezio a Como. E’ un papà a raccontare il disagio e a chiedere un intervento (o quantomeno una spiegazione) di Aprica, gestore dello smaltimento dei rifiuti in città. [Per contributi, segnalazioni, reazioni e opinioni: redazionecomozero@gmail.com, il numero Whatsapp 348.6707422 o la pagina dei contatti].

Ecco quanto scrive (con mail firmata):

Gentile redazione,

 sono un vostro affezionato lettore che vi segue quotidianamente da quando mi sono trasferito a Como otto anni fa, e vorrei segnalarvi una questione a cui tengo molto, essendo padre di due bimbe, di 5 anni e due mesi. 

A Como da alcuni mesi esistono cassonetti per la raccolta differenziata pannolini. è un servizio moderno in quanto accessibile 24 ore al giorno solo per i possessori di una specifica tessera Aprica, ma purtroppo non molto capillare in quanto i cassonetti sono pochi in città.

Ho la fortuna di vivere di fronte all’asilo nido Girotondo di Via Zezio a Como e, con lungimiranza, è stato posizionato lì davanti uno di questi cassonetti, che utilizzo assiduamente.
Stamattina, con sorpresa, trovo un cartello che informa che “il cassonetto è ad uso esclusivo del nido”. Il cassonetto è ora disattivato, aperto, e privo del contenitore dei pannolini, pertanto non ho potuto conferire i pannolini della settimana.

Ho scritto un messaggio ad Aprica in quanto mi risulta strano che un cassonetto pubblico, per il quale serve una tessera specifica e regolare registrazione (e, sicuramente, essere in regola coi pagamenti TARI), sia diventato improvvisamente “privato”. Spero mi aiuterete a portare questo messaggio all’Aprica. 

La conseguenza di questo disservizio (o prepotenza, a voi la scelta) è che devo arrivare in Viale Varese per raggiungere il cassonetto piu vicino (sperando sia funzionante, visto che poco fa era guasto). Se non troverò un cassonetto funzionante sarò costretto a conferire i pannolini nell’indifferenziato, in quanto so esiste una raccolta porta a porta ma bisettimanale, e come potete immaginare tenere pannolini a fermentare per 2 settimane in casa con questo caldo è semplicemente impossibile.

So che tempo fa avete pubblicato una lettera riguardo lo stesso tema della raccolta differenziata, pertanto confido mi aiuterete a portare questo messaggio ad Aprica. Per trasparenza vi allego la mail scritta poco fa ad Aprica e la foto del cassonetto.

Resto a disposizione se avete bisogno di altre informazioni. Saluti cordiali

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