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Como, il quartiere dimenticato: “Asfalti pericolosi, fermate del bus a pezzi, cartelli delle vie illeggibili e rotti, strisce pedonali sbiadite”

“Spettabile Redazione, sono passata dal parcheggio della stazione Como Borghi e ho visto che l’immondizia è stata portata via. Dopo aver rotto le scatole nei giorni scorsi, oggi voglio dire grazie agli addetti che sono intervenuti”, così ci scrive una lettrice dopo le segnalazioni dei giorni scorsi (qui i dettagli).

E poi aggiunge un nuovo racconto:

Se avete tempo da dedicarmi vi racconto un’altra storia.

Dunque stavo ragionando con la mia amica M. proprio su questa cosa, cioè che si deve arrivare a scrivere a un giornale per ottenere qualcosa.

E mi dice: anche qui a Lora abbiamo tante volte detto le cose che ci sarebbero da mettere a posto, ma mai che vediamo risultati.

Stamattina si è scatenata, ha fatto un giro e mi ha mandato alcune fotografie e spiega che sono solo un assaggio, giusto per dare l’idea della situazione nel quartiere: fermate dei bus senza le righe gialle o con le righe sbiadite o con la piazzola rotta, passaggi pedonali sbiaditi, cartelli delle vie illeggibili o rotti o mancanti, limite di velocità invisibile perché non tagliano le piante, albero morto in via Don Bosco, via di Lora con asfalto pericoloso e il cartello COMO mezzo rotto buttato là nella siepe.

Siamo sempre lì, l’attenzione alle piccole manutenzioni non c’è, specialmente nei Borghi e nei Quartieri.

Le ho risposto: proviamo anche con ComoZero… non si sa mai.

Grazie e distinti saluti.
Mail firmata

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ECCO LE FOTO DA LORA:

© RIPRODUZIONE RISERVATA
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14 Commenti

  1. Eh, le periferie! Case su case e non lasciano l’erba. Quartieri dormitori, che con il passare del tempo pullulano di pensionati, ai quali sono stati portati via anche i centri di aggregazione, allora si va al centro commerciale, un caffè e via. Il degrado strutturale nelle zone periferiche è una costante. Ma gli interventi si concentrano nella “cittadella” e per far godere il panorama lacustre. “Tutto il resto è noia”?

  2. Buondì, queste foto fanno notare la scarsa cura e molto degrado avvenuto nel tempo. Comunico che:C’è molta gente disponibile a dare una mano in manutenzione di tutti i tipi, una volta c’erano i cantonieri, i manutentori, oggi considerati sprechi.?! .. Perché non ci sono soldi! Neanche a buona volontà non vi è consentito toccare, perché comunale o provinciale! Quindi lo stato di fatto può solo peggiorare! Anche noi abbiamo bisogno di un gruppo di Angeli Volontari… ??? Strade, parchi, segnaletica, giardini, buche, muretti, etc.. etc… Saluti

  3. Ormai tutta Como è così. Venite a farvi un giro in zona Largo Silo,via Maduzza e Via Ciapparelli sembra di essere in un paese del quarto mondo.Fermate dei bus devastate e senza pensiline se piove, spazzatura ovunque.asfalti fatiscenti per non parlare delle tracce lasciate da open fibra mai sistemate, per non parlare delle strisce pedonali invisibili oltre la velocità media delle auto….un vero disastro abito qui da 40 anni ma una cosa così non lho mai vista.

  4. Il sindaco si è preso i voti delle periferie promettendo di non lasciarle più indietro rispetto al centro storico. Se aveste un minimo di onestà intellettuale vi rendereste conto che piano piano anche il centro storico sta diventando lurido e degradato come le periferie. Siete solo impazienti, dategli tempo! 😀

  5. Purtroppo non è solo Como, tutta Italia è nella stessa situazione. Degrado ed incuria ovunque. Basta recarsi qualche giorno in un paese con noi confinante (Svizzera, Francia, Austria, Slovenia), il rientro è un pugno nello stomaco. Siamo un paese in piena decadenza, rimbecilliti dai media, che ci fanno credere di essere ciò che non siamo. Italiani brava gente, ma senza rispetto e cura per la propria casa.

    1. E anche basta con ‘sta storia di “italiani brava gente”! Gli italiani sono esattamente come tutti gli altri: spiccano, forse, per la scarsa propensione a seguire le regole (che in realtà nessuno ha innata: basta vedere, per esempio, tedeschi e svizzeri come guidano sulle nostre strade…); e certamente sono governati da una banda assortita di incapaci: che però sono stati votati dagli italiani stessi… Complessivamente direi che ciò che ci caratterizza meglio è la cialtroneria, questa sì, purtroppo, ormai assai diffusa. E ricordiamoci che, se non il primo, senz’altro il più grande “rincitrullitore” del Paese è stato il Berluska.

  6. Proprio nell’ottica di migliorare i servizi ai cittadini e garantire un migliore decoro pubblico abbiamo deciso che l’importante è installare gli autovelox.

  7. Ma se lungo la via Bellinzona, via principale che va verso la Svizzera, non si può più camminare sul già misero marciapiede per via delle frasche che arrivano negli occhi?
    Sia davanti all’ex Villa Aurora che nel tratto prima dell’Iperal.
    Certo a piedi vanno poche persone ma che quei pochi debbano fare lo slalom!Non parliamo dello stato di sporcizia della strada.

  8. Una vergogna!!! di queste situazioni nei vari Quartieri cittadini, ce ne sono moltissime…non so perchè al Sindaco interessa, principalmente, la convalle e, non tutta la città da sistemare.

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