Addio a Stefano Tete Pozzi. Como perde un volto notissimo e amatissimo dello sport comasco. Aveva compiuto 59 anni lo scorso ottobre e da due stava combattendo contro una malattia che non gli ha lasciato scampo.
Una vita per la Como Nuoto dapprima come giocatore e come allenatore dove era arrivato al vertice nazionale sia con la prima squadra maschile, sia con quella femminile portata salvezza alla massima serie. Ha cresciuto generazioni di campioni poi la decisione nel 2022 di passare alla pallavolo diventando Team Manager e Coordinatore del Settore Giovanile del Pool Libertas Cantù.
“Dopo una vita nella pallanuoto, e dopo la salvezza conquistata con le ragazze delle Rane Rosa – aveva raccontato sul sito del Club brianzolo – mi sono accorto di aver dato a questo mondo tutto quello che potevo. Lo sport è la cosa che amo, e volevo provarne uno nuovo. Quando ho ricevuto la telefonata di Ambrogio (il Presidente Molteni, Ndr) ho deciso di buttarmi, e adesso scoprirò un mondo a me nuovo. Da parte mia ci sono tanto entusiasmo e tanta voglia di imparare. A livello tecnico chiunque incontrerò nelle palestre rispetto a me sa molto di più. A livello di organizzazione, volontà, conoscenze e rapporti, invece, penso di poter portare la mia esperienza, visto che sono da più di 25 anni nel mondo della Serie A”.
Lascia la moglie Cinzia e due figlie. I funerali sono da fissare.