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Como, la mobilitazione dei genitori contro la chiusura dei nidi fa l’exploit: in Comune arrivano 2.337 firme

Risultato decisamente imponente per il Comitato genitori di Como nella raccolta firme contro la chiusura dei due asili nido Magnolia e di via Passeri oltre che per la richiesta di una città più a misura di famiglia. Nella giornata di ieri, 22 aprile 2024, sono state consegnate in Comune e protocollate le prime 2.337 firme a sostegno della petizione che chiede di non chiudere gli asili nido Magnolia di via Passeri e Coccinella a Monte Olimpino.

“La raccolta firme è stata lanciata nell’ambito dell’assemblea pubblica del 20 marzo sul tema “per crescere un bambino serve un quartiere” – ricorda il comitato – e il raggiungimento di 2’337 cittadini firmatari in sole 4 settimane dimostra il grande interesse della cittadinanza sul valore imprescindibile dei nidi di quartiere e della capillarità dei servizi all’infanzia per creare una città a misura di famiglia. Le firme sono state raccolte a titolo volontario dai genitori e dai sostenitori del Comitato “Como a misura di famiglia” e la collaborazione di alcuni commercianti della città, realtà locali, associazioni, sindacati e partiti di diversi orientamenti politici che hanno riconosciuto il valore dell’iniziativa”.

“Confidiamo che il grande sostegno registrato sia propulsore di un confronto fruttuoso tra Amministrazione comunale, famiglie e parti coinvolte e, auspicando un riscontro positivo in tempi adeguati, ricordiamo che la raccolta firme continua – continua la nota – Ringraziamo chi ha già sottoscritto la petizione e invitiamo a mantenere alta l’attenzione sul tema”. Tutte le info dei luoghi e modi per firmare la petizione sono costantemente aggiornati sui nostri social “Comitato Genitori Como” e sul sito internet www.comoamisuradifamiglia.it

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10 Commenti

  1. Rapinese.. già il cognome è tutto un dire..sono stufo di questi Sindacucci..Boriosi..fallimentari..il n.1 degl incapaci ce l abbiamo a Milano..seguito da quello Di Corsico,Buccinasco e Gaggiano. Troppi poteri a questi chiamiamoli Sindaci. Sono von voi anche se vivo a Milano con la disgrazia Sala.

  2. Il 3% dei Comaschi !!! Un po pochine… datevi da fare per le altre cinquemila. Beati voi che non avete altro da fare che andare in giro a raccogliere firme. ….

  3. Io ho lavorato per 42anni come ed.di asilo nido e ho visto tanti genitori che se non ci fossero stati i nidi non sapevano come andare a lavorare.in un asilo con personale qualificato mamme e papà si fidano teniamo presente che ti affidano il bene più grande che hanno il loro bambino/a chiudere i nidi creerebbe tanto disagio ci sono genitori che non hanno nonni a cui affidarli e poi è una scelta educativa.

      1. E nei nidi abbandonati cosa ci volete mettere? ah li abbandonerete al degrado come l’asilo Sant’Elia , il palazzetto di Muggiò , la palestra Ronchetti , la piscina di Muggiò, la piscina di Via del Doss …
        Peccato che le Coccinelle é una struttura di circa 15 anni con un grande giardino, per la cui costruzione il comune non ha speso un centesimo.
        I quartieri senza servizi di comunità saranno solo quartieri dormitorio.
        Bel senso civico!

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