Ennesima disavventra per pedoni e automobilisti al passaggio a livello.
In questo caso, l’intoppo si è verificato alle sbarre di pazza del Popolo, come ci ha appena documentato un affezionato lettore.
Un danneggiamento del meccanismo che alza e abbassa le barriere per il passaggio dei treni – probabilmente causato da un veicolo – ha creato il caos per più di 30 minuti tra sbarre alzate a metà, altre abbassate e blocco della circolazione.
Per dare l’idea della confusione, ma soprattutto per tamponare la situazione, sul posto sono giunti (forse perché vittime incolpevoli del disagio) militari dell’esercito che con la Polizia locale hanno contribuito a risolvere il problema dopo oltre mezz’ora (ma con una delle sbarre ancora da sistemare).
Tra l’altro il momento di caos è coinciso anche con l’afflusso in zona dei mezzi delle.squadre che prenderanno parte domani mattina al Giro di Lombardia.
8 Commenti
Malpancista, pure? Comunque, mi sembra di averla ragguardato abbastanza circa la natura tecnica dei recenti inconvenienti, dopo il cambio di modalità del segnalamento ferroviario e del contestuale rinnovo degli organi dell’apparato delle barriere. Se ha altre domande, le ponga… anche se credo che preferirà continuare a crogiolarsi nelle sue risibili e ridicole certezze complottistiche.
Ma no direi semplicemente lavori fatti male o materiali scadenti che causano malfunzionamenti o minore resistenza ai danni causati da terzi. Certo è che il semaforo del passaggio a livello non se lo fila nessuno, perché stando a quello nessuno mai potrebbe toccare una sbarra, dato che il rosso inizia prima che le sbarre si muovano e finisce quando si fermano una volta riaperte
Ho il mal di pancia dal ridere di quello che scrive. Così alvolo le ricordo che un furgoncino della nettezza urbana si era incastrato davanti al comune. Mai era successa una cosa simile. Poi si era spenta un ambulanza privata sui binari dove oggi c’è stato l’ennesimo incidente. Etc… È chiarissimo che questa ecatombe di incidenti è assolutamente ANOMALA E Sospetta vista la frequenza con cui avviene.
Oggi qui, domani là……la coda e il caos a Como sono assicurati! Una città da rottamare.
Chi è che non più di 10 giorni fa ha divelto le stesse sbarre? Non può essere collegato?
In 50anni mai una volta che le barriere del passaggio a livello si fossero rotte, negli ultimi 5 mesi un ecatombe di guasti. Sfortuna o metodo??? Una coincidenza non fa nulla, due sono un indizio, tre un sospetto, 4 una prova. La magistratura comasca ritiene tutti questi guasti normali??? Attendiamo fiduciosi.
Peccato che lei sia di memoria corta… o poco informato. Quelle barriere hanno sempre subito “attacchi” da parte di utenti della strada indisciplinati… troppo fettolosi o temerari. Comunque, ora che vi sono i cancelletti mobili sottostanti, è ancora più semplice che furgoni o autobus li tocchino creando il “tallonamento” della sbarra.
Intrigante la teoria del complotto dei passaggi a livello. Effettivamente una volta è un caso e quattro è una prova ma la domanda è d’obbligo. Chi complotta che vantaggio trae a sabotare i passaggi a livello? Vuol fare un dispetto alle Ferrovie Nord, alle centinaia di pendolari, agli automobilisti in coda perenne, al “buon” Sindaco o ai militari di guardia alle sbarre? E del complotto fanno parte estremisti islamici, comunisti mangiabambini, la mafia russa, una setta carbonara o quel piscione del mio cane? Un’indagine della Magistratura ci sta. Un avviso di garanzia ormai non si nega a nessuno. Cercherò un buon Avvocato per quel piscione del mio cane non vorrei che me lo abbiano rovinato le cattive compagnie.