AGGIORNAMENTO 29 GENNAIO
UFFICIALE, COMO E LA LOMBARDIA TORNANO IN ZONA GIALLA
Ufficiale: la Lombardia è zona gialla da domenica 31 gennaio. Tutte le regole
La Lombardia potrebbe essere alla vigilia del ritorno in zona gialla a partire da domenica prossima 31 gennaio. Al più tardi, invece, in caso di evoluzione positiva e conferma della tendenza all’abbassamento dei contagi, il cambiamento avverrà il 7 febbraio.
La nuova ordinanza del ministero della Salute è prevista per venerdì 29 e con essa cambieranno i colori delle regioni. I dati a monte delle decisioni saranno come sempre quelli del monitoraggio dello stesso ministero assieme all’Istituto Superiore della Sanità relativi alla settimana dal 18 al 24 gennaio. Saranno poi analizzati dalla Cabina di Regia Benessere Italia.
A oggi, la suddivisione delle regioni per colore è la seguente:
- in zona gialla Campania, Basilicata, Molise, Provincia autonoma di Trento, Toscana;
- in zona arancione: Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Veneto, Piemonte, Puglia, Sardegna, Umbria, Valle d’Aosta;
- in zona rossa: Provincia Autonoma di Bolzano, Sicilia.
Per quanto riguarda la Lombardia, al netto della feroce diatriba andata in scena questa settimana tra la giunta di Attilio Fontana, l’Iss e ministero, il verbale dell’ultima Cabina di Regia già diceva che la regione era a rischio moderato con Rt inferiore a 1. A questo fattore, per le decisioni, vanno sempre aggiunti: incidenza, cioè quante persone sono state contagiate ogni 100mila abitanti e percentuale di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e negli altri reparti Covid.
Dunque, se anche il prossimo report (il numero 37) dovesse confermare questo quadro e il dato fondamentale del valore Rt assieme agli altri indicatori, la Lombardia potrebbe avere le carte in regola per passare in zona gialla.
Una delle incognite principali però, in attesa dei dati veri e propri, riguarda il fatto che la Regione – sempre dopo lo scontro Milano-Roma dei giorni scorsi – è passata in fascia arancione soltanto da una settimana, mentre la regola per il cambio di colore indica il tempo di 14 giorni come l’intervallo da seguire tra dati e cambiamenti di fascia.
Non va però dimenticato che la modifica finale degli ultimi dati ha sostanzialmente preso atto di numeri sbagliati, con la Lombardia che è quindi stata riclassificata come arancione già a partire dalla settimana ancora precedente. Dunque l’intervallo dei 14 giorni in arancione sarebbe già “coperto” e questo potrebbe comunque permettere il passaggio della regione in giallo da domenica. Sempre a patto, ovviamente, che l’indice Rt e gli altri fattori di valutazione del contagio lo permettano.
Lo scenario più pessimistico, invece, prevederebbe comunque il rispetto dei 14 giorni di permanenza nell’ultima fascia di assegnazione, ossia arancione, e dunque il passaggio in giallo della Lombardia potrebbe avvenire solamente dopo la prima settimana di febbraio (sempre Rt e altri indici permettendo).
Domani, come detto, la decisione.