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Da Como a Menaggio e al Segrino, da Villa Guardia a Cantù: su parchi, sentieri e cimiteri vince l’ordine sparso

Brunate, come noto, ha chiuso ai non residenti vie e sentieri per evitare che la Fase 2, dal 4 maggio prossimo, possa diventare una sorta di mini-assalto turisti al paese.

Brunate, il sindaco stronca in anticipo le sgambatine galeotte: vie e sentieri chiusi ai non residenti

Ma, sebbene clamoroso (e infatti l’articolo ha suscitato un’infinita discussione), questo non è l’unico municipio a scegliere una direzione specifica in avvicinamento al 4 maggio.

A Menaggio, ad esempio, per questo fine settimana ha attivato arrivato un provvedimento decisamente più soft rispetto a Brunate ma con un avviso pubblico ha informato che è stato “riattivato il monitoraggio dei tratti montani e delle passeggiate in collaborazione con gli altri comuni e il Soccorso Alpino”. Insomma, fidarsi è bene, controllare è meglio.

 

Discorso ancora diverso per il Lago del Segrino dove i sindaci di Canzo, Eupilio e Longone al Segrino hanno concordemente deciso di confermare e le ordinanze di chiusura del percorso ciclopedonale.

Ma non c’è soltanto il fronte di camminate e pedalate tra quelli controversi. L’apertura di parchi e cimiteri, ad esempio, è un altro tema che non vede i Comuni allineati nella stessa direzione.

Se Como da domani 4 maggio aprirà soltanto alcuni parchi (ma tutti i camposanti: qui l’articolo), Albavilla aveva spalancato i cancelli per far visita alle tombe dei propri cari addirittura il 30 aprile scorso (qui l’articolo).

Passando a Cantù, il sindaco Alice Galbiati ad esempio ha annunciato l’apertura da lunedì di tutti i cimiteri ma parchi, giardini e ville pubbliche saranno fruibili solamente dal 17 maggio prossimo.

C’è poi, per concludere la breve rassegna all’insegna dell’ordine sparso, il caso di Villa Guardia. Dove il sindaco Valerio Perroni ha invece optato per la linea del massimo rigore.

Da lunedì 4 e fino a domenica 17 maggio rimarranno chiusi le aree gioco per bambini delle vie Turati, Varesina, Santa Caterina e Monte Spluga e i parchi Giuseppe Garibaldi e di via Mazzini, così come resteranno chiusi anche i cimiteri di Civello e Maccio anche se qui è specificato che questo servirà anche “per lavori di posa di nuovi loculi interrati, nel rispetto della lettera G, punto 1, della Circolare del Ministero della Salute dell’8 aprile 2020. Saranno nel frattempo eseguiti i lavori di manutenzione da parte degli operai del Comune, dei volontari e degli Alpini.

Il consiglio che possiamo dare ai lettori per orientarsi è di consultare i siti ufficiali dei Comuni o le pagine Facebook per avere le notizie ufficiali rispetto al proprio paese.

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