Arriva un nuovo supermercato a Como. Nello specifico in un punto del quartiere di Albate considerato a rischio perchè in una zona centrale, tra via Sant’Antonino e via Canturina. Di questo progetto si parlerà – si tratta del secondo appuntamento con la cittadinanza – questa sera, giovedì 30 gennaio, alla Cascina Massè (ore 21).
La preoccupazione maggiore è per l’impatto che questo nuovo punto vendita di Iperal potrebbe avere sulla viabilità e sulla vivibilità di Albate. “Nessuna preclusione verso un nuovo supermercato – spiega Francesco Finizio del PD – ma solo la necessità di capire nel dettaglio come ciò andrebbe ad impatterebbe su Albate, a partire, ovviamente dalla viabilità”.
Questo perchè in base al progetto, depositato in Comune “ormai da ottobre, si apprende che sarà previsto l’ingresso al supermercato solo da via Sant’Antonino, a due passi dalla trafficata via Canturina. E questo potrebbe essere indubbiamente motivo di confusione”, aggiunge Finizio.
Il timore è che un nuovo punto vendita potrebbe inevitabilmente attrarre acquirenti e relative auto – in arrivo da Como e da Cantù – che si andrebbero tutte a riversare nella zona, dove è anche presente “la scuola, l’oratorio e l’ex circoscrizione. Vogliamo dunque capire anche dalla popolazione di Albate, che è più un paese che un quartire, come la vedono”, spiega sempre Finizio.
La proposta di Iperal, in base alle prime informazioni, andrebbe ad occupare un superficie di 1500 metri quadrati e andrebbe a collocarsi al posto di alcune vecchie aziende ormai praticamente dismesse. “Dalle carte si vede come il punto vendita porterebbe con sè la realizzazione di 70 posti auto esterni più altri parcheggi coperti che saranno realizzati al piano zero dello stabile, ovvero ad altezza strada. Il supermercato verrebbe invece realizzato al primo piano”, aggiunge Finizio.
Il piano di Iperal dovrà comunque a breve passare in consiglio comunale “perchè è subordinato alla valutazione dell’assemblea cittadina essendo in deroga al Pgt. Si dovrà dunque stabilire se è di intersse pubblico”, conclude l’esponente del Pd.
Durante l’assemblea di questa sera, voluta dal Pd insieme al Partito socialista e Alleanza Verdi e Sinistra, verranno presentate alcune proposte alternative, studiate insieme ad un urbanista che saranno sottoposte, nelle intenzioni dei promotori, sia al Comune che ad Iperal.