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Como vieta i prati nella Villa storica, poi la piccola rivoluzione: “E’ stupendo, picnic con musica intorno alle recinzioni”

Sono state veramente numerose le segnalazioni e le foto che ieri, sabato 1 giugno, hanno portato a questo articolo (che vi consigliamo di leggere): Como, paletti di legno e nastro biancorosso: recintate le aiuole proibite di Villa Olmo. “Un orrore”.

Raccontavamo di come le aiuole verdi di Villa Olmo, tra la dimora alle spalle e la vista sul lago, siano state completamente recintate con paletti di legno e nastro bianco e rosso. Misterioso il motivo – come sempre non annunciato né comunicato dall’amministrazione comunale – anche se a più di un lettore è parso logico collegare questo brutto recinto con il divieto di calpestare o sedersi sull’erba introdotto dalla giunta Rapinese, proibizione però già clamorosamente e ripetutamente violata.

Ebbene la recinzione, definita “un orrore” dai lettori, è parimenti comparsa dietro la villa, come ha segnalato un altro lettore: “Le transenne sono anche dietro, la gente si siede e sdraia attorno. Stupendo, c’è pure un picnic con musica”. [Per contributi, segnalazioni, reazioni e opinioni: redazionecomozero@gmail.com, il numero Whatsapp 348.6707422 o la pagina dei contatti].

Qui le nuove foto scattate appunto ieri, sabato primo giugno:

© RIPRODUZIONE RISERVATA
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5 Commenti

  1. Viva l’Italia dove con i soldi delle TUE tasse si costruiscono autostrade sui cui TU poi devi pagare il transito e si sistemano giardini che poi TU non puoi calpestare.

  2. La città è di chi ci abita, i parchi di chi li sfrutta. O preferiamo tornare in una nuova versione del feudalesimo dove il miliardario indiano può fare i suoi porci comodi nella NOSTRA Villa Olmo perchè paga? Barbari qui, barbari là come se Como fosse la capitale della cultura.
    Quanti giorni all’anno Villa Olmo è aperta al pubblico? Parliamoci chiaro, è diventato un corridoio per andare verso Cernobbio.
    Riappropriamoci dei NOSTRI spazi.

  3. Io voglio mantenere un minimo di fiducia nel genere umano, quindi anche in Superman.

    Spero che le recinzioni nel parco retrostante la villa siano dovute a qualche motivo tecnico contingente (per esempio verifica della stabilità del gigantesco cedro del Libano).

    Sul davanti, e sulle due semplici cose da fare per mantenere il decoro, mi sono già espresso.

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