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Tintarella, ombrellone e tavolo da pic-nic vista lago: Como, in barba ai divieti Villa Olmo è una spiaggia

Non sembra aver dissuaso più di tanto comaschi, gitanti e turisti la recente ordinanza del Comune di Como che vieta – a pena di multa – di sedersi e/o sdraiarsi sulle grandi aiuole di Villa Olmo vista lago. Anzi, forse le zone verdi non sono mai state affollate come oggi, una domenica 14 aprile che pure sembrava effettivamente un weekend estivo di giugno.

Lo ‘spettacolo’ che si presentava oggi davanti alla dimora neoclassica – a dispetto dei passaggi della Polizia locale, anche ieri – era decisamente ‘ribelle’, per così dire. La foto e il testo che riceviamo da un nostro lettore sono decisamente eloquenti, sia per il breve messaggio sia per la foto che lo accompagna, al sapore di riviera romagnola tra ombrelloni, tavolini da pic-nic e tintarelle a dispetto dei severi divieti municipali.

Da residente in Como trovo che il pic nic nei giardini di Villa Olmo con tanto di tavolino e ombrelloni sia un pò eccessivo, così come il fatto che uno spazio pubblico di questo tipo non venga custodito adeguatamente. Vi ringrazio se vorrete trarre spunto per trattare il tema.

 

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63 Commenti

  1. Al tempio Voltiano da sempre il prato è invaso di turisti ma nessuno ha mai detto nulla…io non capisco….

  2. Insomma volete i soldi ma non volete i turisti. L importante è che lasciano pulito o no? A me personalmente essendo anch’io proprietaria di cane dà più fastidio chi non raccoglie gli escrementi o solitamente gli extra comunitari che fanno pipì in ogni dove con il caldo vi lascio immaginare l odore. Avete voluto i turisti ora vi lamentate…..Chi è causa del suo mal pianga sé stesso

  3. Basterebbe appioppare un bel 100 euro di multa a persona..come fanno in svizzera..a Lugano es…e vedi che non si posiziona più nessuno.
    L’italiano se ne frega altamente dei divieti..l’unica maniera per fargli rispettare i regolamenti è toccarlo sul portafoglio.

  4. Scusate la persona che li ha visti non poteva chiamare i VIGILI o la POLIZIA ?Sig.Andre non è un cittadino anche lei ? perchè non lo ha Fatto?

    E.V.

    1. Purtroppo questa è la situazione generale delle amministrazioni locali… Non c’è controllo, le forse dell’ordine latitano, magari perché non sufficienti, ma principalmente perché vogliono sottrarsi a eventuali discussioni.
      La città non è pronta a questa invasione di turisti e non è in grado di accoglierla e gestirla in modo adeguato.
      Adoro Como ma ogni anno peggiora.
      Purtroppo

    2. Vero….
      Dobbiamo essere noi cittadini quando vediamo qualcosa di …. Fuori posto!!! Chiamare chi puo fare ordine!!

  5. E’ scandaloso !!!!!!! Il sindaco di qualsiasi comune agirebbe vedendo ciò ( si potrebbe mettere le classiche corde con paletto a delimitare tutte le zone verdi, non ci vuole una scienza e una laurea e non richiede chissà che soldi). Non ho mai visto che i parchi di Ville dell’800 vengano usati a mò di Lido per prendere il sole, da gente seduta in ogni dove come degli sfollati addirittura con ombrelloni. Nessuno che multa e che controlla
    E’ dietro da un anno per sistemare una piscina (la Sinigallia ) , con tutte le altre chiuse e in stato di totale degrado , il palazzetto di Muggio è un ritrovo di Barboni .
    Non so perché i turisti vengano a vedere la città di Como che verte in uno stato disastroso.. a differenza dei comuni non gestiti da sto sindaco (vedi Menaggio , Bellagio , Tremezzina pieni di turisti ma bellissimi e puliti), qualsiasi comune attorno a Como è tenuto e gestito meglio del nostro. Vorrei chiedere a questo sindaco di elencare una sola cosa positiva che ha fatto e introdotto dal suo mandato …
    A proposito il mercato non doveva essere sistemato a che punto sono i lavori? .. questo quando si andrà a votare verrà eliminato in un sol colpo ha fatto terra bruciata ovunque.

  6. Ahahah sto godendo come un riccio ,pensando allo sceriffo ..chissà che torture imporrà x atti vandalici simili contro le sue leggi Ahahah

  7. Buongiorno.
    Ieri Villa Olmo sembrava la programmazione del film con Antonio Albanese e Paola Cortellesi… “Come un gatto in tangenziale” e “Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto”.

    1. La spettacolare Villa Olmo, ridotta alla stregua di una spiaggia ! Un vero scempio, dopo tutti i soldi spesi per il restauro…. Scandaloso !!!!!! Vergognoso ! Fino a poco tempo fa luogo di cultura e di importanti e prestigiose mostre. Che tristezza.

  8. La gente 1) non rispetta i divieti; 2) non usa la testa.
    E aggiungiamo una vigilanza pressoché assente.
    Tutto questo lo innestiamo su un gigantesco equivoco progettuale: anni fa hanno stravolto il GIARDINO di Villa Olmo e lo hanno trasformato in un MEZZO PARCO. Poche panchine all’ombra, poco spazio per passeggiare, permesso di sdraiarsi sulle aiuole: un po’ se la sono cercata, eh!
    Ora, stante il nuovo regolamento, mettano cartelli più evidenti e recintino le aiuole, come è stato per decenni. Magari con filari di fiorellini per rafforzare il concetto. Vedrete che nessuno metterà più sdraio e ombrellone.

    1. Catelli e filari di fiori .?…🤔 😄😄Al massimo metteranno transenne e telecamere . Questo sindaco questa giunta questi architetti di oggi non hanno il minimo buongusto per l’estetica . E ciò si ripercuote sulla città invasa da turisti lowcoust.

  9. Forti coi deboli, deboli coi forti. Per i matrimoni del magnate (che ha peraltro creato danni ingenti alle strutture, e oscurato un luogo pubblico per un mese ) o la festa Bollywood invece tutto è concesso. Eccola, la legge uguale per tutti

  10. Quando si sceglie il turismo dei b&b e dei pullman è normale che arrivano orde di lanzichenecchi che leccano gelati mangiano panini e pizze e stanno al sole in mutande a Villa Olmo.
    Bella visione del turismo che hanno gli operatori comaschi.
    I ricchi che stanno negli alberghi di lusso sul lago
    Se ne fregano di Como.
    Avanti con altre pizzerie e gelaterie. Ole’

  11. E senz’ altro discutibile che uno voglia mettersi in costume da bagno in una città, ma, d’altra parte, abbiamo solo due lidi striminziti e abbastanza “esclusivi”…non si può scegliere chi far entrare e chi no, ci si deve fidare dell’intelligenza degli altri (la maggior parte delle volte senza riscontro). A Londra, nei parchi pubblici, ci sono sdraio, a pagamento, per chi vuole godere del verde e di un po’ di relax…..cosa ci sarebbe di meglio davanti a tutta la bellezza che offriamo noi? Magari, però, non fatele pagare 10 euro, vediamo di essere un po’ più modesti

    1. Almeno nei mesi caldi serve un custode fisso, paletti di avviso (come c’erano all’inizio sui bordi aiuole) e filo ad altezza 30 cm che delimiti le aiuole.
      Dai é a dir poco indecente vedere uno spazio di tale bellezza deturpato cosí.
      Dietro la villa c’é un prato disponibbile per prendere il sole, magari comunque non per picnic.

  12. Non entro nel merito dei divieti, ma se esistono vanno fatti rispettare.
    Affidarsi unicamente al buon senso di turisti e cittadini, si sa’ , non funziona.
    Un presidio discreto di forze dell’ordine e/o di vigilanza privata , anche solo ammonendo verbalmente chi trasgredisce , al contrario, serve sia nell’evitare episodi simili sia, nel lungo periodo, a sensibilizzare gli avventori.

  13. In questo paese tutto è possibile,gli italiani odiano le regole,sono insofferenti a chi pone loro dei limiti. Per questo siamo considerati l’ ultima ruota del carro di questa Europa frastagliata!!!! Paese di santi,navigatori e mascalzoni (meglio dire delinquenti).

  14. Pensate se 1 cosa del genere capitava in qualche girdino della Francia, come i Giardini degli Champs Élysées, o nei giardini di qlc castello della Loira…….sarebbero stati portati via da poliziotti e ingabbiati. Noi no…noi, noi no…. in compenso il sindaco impegna i vigili a controllare le cacche dei cani e possesso di bottiglie di acqua x lavare la pipi dei cani. Poveri noi.

    1. Il sindaco di Como rispecchia i suoi elettori…ormai la città è in degrado continuo….vedi l ingresso da San Rocco in avanti fra poco chiederanno il passaporto per entrare
      😨😨😨😨

  15. Il parco di Villa Olmo diventerà una schifezza piena di rifiuti, come tanti angoli del lago di Como, non ho fiducia nel prossimo, ci manca solo anche barbecue nella spina verde…
    incendi garantiti.

  16. Concordo, oggi visitata per la prima volta e sembrava una spiaggia dove ognuno faceva quello che voleva. In costume, in slip, no comment.

    1. Ben venga il parco fruibile, i pic nic e i bambini che giocano. Ma reprimere con multe salatissime chi lo trasforma nel giardino di casa o nella spiaggia libera. Gente senza alcun rispetto per la cosa pubblica e gli altri

    2. Quando si sceglie il turismo dei b&b e dei pullman è normale che arrivano orde di lanzichenecchi che leccano gelati mangiano panini e pizze e stanno al sole in mutande a Villa Olmo.
      Bella visione del turismo che hanno gli operatori comaschi.
      I ricchi che stanno negli alberghi di lusso sul lago
      Se ne fregano di Como.
      Avanti con altre pizzerie e gelaterie. Ole’

        1. Infatti, tutti noi da bambini siamo stati portati in gita, anche solo fuori porta, per vedere qualcosa di diverso e mangiarci un gelato. Certo, i numeri erano diversi ma la poca educazione era già una costante.

  17. La tua libertà finisce dove inizia la mia :
    VILLA OLMO e il PARCO sono un incanto per gli occhi e gioia per lo spirito.
    Spettacolo indecente.
    Farneticanti certi commenti.

  18. Io condivido che gli spazi aperti si possono utilizzare con il buon senso non solo per ammirare. Vedo tante persone che portano i cani liberi nei spazi e fanno i loro bisogni ed alcuni nemmeno si degnano di raccogliere

  19. Oggi la zona “vietata”, tutta quella intorno ai due cedri pericolanti era affollata da decine di persone, soprattutto bambini, anche perché i cavalletti con il nastro bianco-rosso non si capiva a cosa servissero. Forse qualche cartello esplicativo potrebbe essere utile.

  20. Scusate ma oggi faceva caldo. Andando a Villa Olmo ho osservato che la gente si metteva dove possibile, all’ ombra degli alberi…. Ma dai! Non all’ ombra dei tulipani o delle violette!!!Chiedo all’ assessore al verde se questo non le suggerisca nulla…. Non so, forse la gente, oltre che pagare tasse e multe, vuole anche tentare di avere un ambiente vivibile…

  21. Beh io sono per usare gli spazi pubblici e poterli godere appieno. Certo il tutto nei limiti della civiltà del buonsenso ed educazione. Gli inglesi sono maestri in questo perché noi no ?

  22. Sicuramente il decoro è importante per qualsiasi città! Ma è altrettanto importante poter fruire di spazi comuni, per vivere in modo corretto una bella giornata di sole con la propria famiglia o amici , ammirando le bellezze che ci circondano! Diversamente a cosa serve uno spazio aperto? Solo per essere visto? O per viverlo?! Io penso che vivere appieno uno spazio pubblico vada regolamentato indubbiamente, ma la vita va vissuta in ogni suo momento anche potersi sdraiare su un pezzo di prato e godersi la giornata e fare un pic nic! Anche a Como!

    1. Qst non è 1parco è un giardino curato di 1 villa d d’epoca. Ce molta differenza..il parco è quello dietro villa olmo ,

      1. Esatto, sarebbe semplice dire : “la zona per picnic e relax è al retro della villa” e non è piccola.
        Ma, si sa, le persone vogliono stare a vista lago, e fare quello che gli pare.
        E’ ridicolo che l’amministrazione emetta delle regole con voce tonante e poi non si sogni nemmeno di farle rispettare.
        Fra un po’ ricominceranno i tuffi proibiti, altra estate per i poveri (nel senso di encomiabili e sempre all’erta) VV.FF. a correre a tirar fuori gente dal lago.

    1. Sarei per rimuovere il divieto e regalare questo spazio ai cittadini (certo magari con dei limiti, rispetto & civilità). A voi non piacerebbe sdraiarsi lì e leggere un libro?

  23. I solerti agenti municipali sanno solo dare multe per divieto di sosta in assenza dei proprietari, così non rischiano contestazioni. Ma…..non sono atti del loro Ufficio fare rispettare le ordinanze… chiedo per un amico…

  24. Vedo che le regole e il rigore del nostro Sindaco valgono solo per i malcapitati cittadini residenti.
    I turisti possono fare ciò che vogliono e dove vogliono.
    Adesso che lo so invece di pagare l’ingresso al lido di Villa Olmo mi metterò’ a prendere il sole sul prato davanti alla villa.

    1. Appunto ci sono personaggi che pisciano tranquillamente nelle “aiuole ” davanti al tribunale ma a loro tutto è concesso

  25. I vigili sono troppo impegnati a fare multe e rimozioni per divieto di sosta.
    Poi villa Olmo tra non molto farà la fine della Ticosa.
    A proposito siamo sempre in attesa di sapere che fine ha fatto il 1.000 000 incassato per il matrimonio di lusso che ha tenuto chiusa una parte del parco PUBBLICO solo un mese!!!
    Chissà quante belle e urgenti opere sono state fatte col 1.000.000???

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