La Polizia di Stato di Como, ieri sera, ha denunciato un 30enne brasiliano residente a Como, per simulazione di reato e procurato allarme.
Intorno alle 20.40, gli agenti della Squadra Volante si sono recati in viale Puecher a Como, dopo la richiesta di un 30enne brasiliano che aveva chiesto l’intervento della Polizia dicendo di aver subito un furto.
Giunti sul posto, il 30enne ha subito riferito quanto accaduto agli agenti, descrivendo che “qualcuno”, di origini egiziane, lo avesse minacciato con “qualcosa” che avesse le sembianze di una pistola rubandogli la bicicletta. Di fronte alle dichiarazioni, gli agenti hanno subito iniziato a ricostruire la dinamica dei fatti accaduti, quando, a un certo punto, è giunto sul posto un 20enne di origini egiziane con una bicicletta a seguito che ha spiegato come la bicicletta gli fosse stata prestata poco prima dal 30enne brasiliano suo conoscente. Il brasiliano, non appena ha visto il 20enne, ha iniziato a negare tutto quello che aveva dichiarato poco prima.
Gli agenti, vista la situazione, hanno portato il 30enne brasiliano in Questura per effettuare gli ulteriori accertamenti, venendo a conoscenza del rintraccio per fatti accaduti qualche mese fa in Como, in cui, a suo carico, verteva una denuncia per lesioni personali aggravate.
E’ stato, quindi, denunciato dai poliziotti della Volante della Questura di Como per procurato allarme presso l’Autorità nonché per simulazione di reato.