Ha assunto la direzione della Questura cittadina il nuovo Questore, Marco Calì. Subito dopo la cerimonia di insediamento, nella quale ha reso gli onori ai caduti della Polizia di Stato, ha avuto un incontro con i suoi funzionari che lo affiancheranno nel delicato compito.
Ha poi incontrato il Prefetto di Como Andrea Polichetti e le altre autorità cittadine e provinciali. Nel primo pomeriggio il Questore ha voluto incontrare, presso la sala riunioni della Questura, dedicata all’Agente Sabrina Pagliarani, tutti coloro che operano nel campo dell’informazione e ha fatto poi la conoscenza dei rappresentanti di tutte le sigle sindacali di Polizia presenti sul territorio. Infine, il Questore si è presentato al personale della Questura raccomandando loro il miglior servizio, affinché sia sempre improntato al servizio e alla sicurezza dei cittadini.
Dirigente Superiore della Polizia di Stato Calì Marco, 54 anni originario di Napoli, si è laureato nel 1993 presso la Facoltà di Giurisprudenza Federico II di Napoli, nel 1995 supera gli esami di Stato per l’abilitazione alla professione forense e nello stesso anno si aggiudica il concorso per Vice Commissario della Polizia di Stato, accedendo all’85° corso di formazione.
Nel 1996 viene assegnato alla Questura di Vicenza dove ha ricoperto sempre incarichi in uffici “operativi”: oltre che responsabile della Sezione della Polizia Postale e dell’Ufficio N.O.P. della Questura, è stato dirigente l’UPGSP per circa due anni e, successivamente, della Squadra Mobile berica per circa 6 anni.
Nel settembre del 2004 il Dipartimento della PS lo ha assegnato, sempre con l’incarico di dirigente, alla Squadra Mobile della Questura di Padova, diretta sino all’aprile del 2015 dopo la quale ha diretto la Squadra Mobile di Trieste, venendo nominato Primo Dirigente della Polizia di Stato, sino al gennaio 2017.
Nel gennaio 2017, il Dipartimento della PS lo ha nominato dirigente della Squadra Mobile di Genova sino all’ottobre 2019 quando assume l’incarico di dirigente della Squadra Mobile di Milano, fino alla sua recente promozione a Dirigente Superiore della Polizia di Stato e all’incarico di dirigere la Questura di Como.
Calì vanta inoltre un accrescimento professionale e un curriculum di riconoscimenti molto notevole, infatti nel 1998 ha frequentato la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia sul contrasto al narcotraffico e nello svolgimento dei compiti d’Istituto ha ricevuto dal Dipartimento della PS per operazioni di polizia giudiziaria, ben 5 encomi solenni, 23 encomi e 33 lodi.
Nel marzo 2007 e nel maggio 2013 dal Ministero dell’Interno di Romania ha ricevuto il “Diploma di apprezzamento” per la proficua cooperazione tra Forze di Polizia nell’ambito del Progetto ITA.RO. (Italia-Romania).
Il 15 marzo 2012 è stato insignito del titolo di “Padovano eccellente” dal medesimo Ordine.
Relatore in numerosi convegni anche universitari, in particolare sul tema del contrasto al narcotraffico, della scena del crimine, della violenza di genere e su quello della criminalità organizzata e sue infiltrazioni nel Nord Italia, è stato recentemente docente presso la Scuola di Perfezionamento per le forze di Polizia sul tema “Tecniche di analisi nei reati seriali – i cold case” e da ultimo presso la Scuola Superiore di Polizia di Roma”.