“Il caos delle vacanze pasquali, con conseguente invasione di turisti a Como e sul lago, impone una riflessione seria, perché si parla del futuro stesso di questa città”. Così dopo la tre giorni di festività interviene Svolta Civica, rappresentata in Consiglio comunale da Barbara Minghetti, Vittorio Nessi e Luca Vozella. Il tema è caldo soprattutto in questo 2023 già nel pieno della stagione turistica (qui le ultime cronache). Ecco dunque quanto fa sapere la civica:
È evidente che una risposta al fenomeno, in crescita costante, non possa arrivare, almeno nel breve/medio termine, dalla realizzazione di nuove infrastrutture viabilistiche. Occorre, allora, intervenire sul piano dell’organizzazione dei flussi. Per far ciò, l’amministrazione in carica dovrebbe prendere in mano la situazione e mettere il tema della mobilità in cima all’agenda. Cosa che non è avvenuta e non sta avvenendo.
Il “gruppo Whatsapp dei sindaci brutti” (denominazione data dal nostro primo cittadino) non ha, all’evidenza, raggiunto alcun visibile risultato. Il tema, complesso, annoso e grave merita uno sforzo eccezionale, sia in termini tecnici sia politici. Il sindaco metta intorno a un tavolo le associazioni di categoria, i corpi intermedi, i sindaci dei Comuni contigui a Como, gli esperti e coinvolga tutti nella costruzione di una nuova agenda che provi, quantomeno, a gestire il problema, che in questo momento è soltanto subìto. Svolta Civica aveva proposto il Tavolo dello Sviluppo, per chiamare le forze cittadine, sociali ed economiche, a dare ciascuna il proprio contributo, nell’interesse dell’intera collettività
. Rapinese lo chiami come preferisce, lo organizzi come preferisce, ma dia un segnale concreto circa le idee che intende mettere in campo per affrontare seriamente la questione. Il turismo per Como è una risorsa importantissima, non permettiamo che diventi qualcosa che, alla fine, penalizzi oltremodo i cittadini comaschi e divori, con il caos, questa città.
14 Commenti
E poi, volevo dire ad Abundius , che se come dice lui il centrodestra a votato il Rapi pur di non far governare il centrosinistra di domandarsi dove sono finiti i quasi duemila voti che aveva la Minghettina prima del ballottaggio?? Erano forse voti di listarelle buttate li alla cazzum, di candidati a cui non interessava niente del governo della città e che al momento del voto sono andati al mare ?? Un po di coerenza per piacere….
città paralizzata per 2, dicasi 2, attraversamenti pedonali. Le strisce davanti al Ceccato e quelle in piazza Matteotti!!!!! Roba da pazzi. Bastavano 2 vigili urbani e invece ne hanno mandati 4 ma nessuno davanti al Ceccato.
Benvenuti in Italia.
Mi rallegra il fatto che siete sempre quei sette/otto che vi lamentate, e che in Città vivono altre ottantamila persone. Vi lascio alle vostre convinzioni… Viviamo in democrazia, ed è giusto così.
Bontà sua che lascia alle proprie convinzioni chi non la pensa come lei… E continui pure a rallegrarsi, finché può.
Chi vuole risolvere un problema, deve necessariamente rendersi conto che il problema esiste. Per Rapinese Sindaco il traffico non è un problema, il problema, l’ha detto in più di un’occasione, è la mancanza di parcheggi in centro. Quindi per Rapinese Sindaco farsi tre ore di coda per raggiungere un parcheggio non è il problema, il problema è trovare parcheggio a due passi dalla gelateria. Dai Rapi continua a farci sognare….. il parcheggio al termine delle tre ore di coda ovviamente!!!
Ma state in silenzio e basta !!! Volete davvero farmi credere che se vinceva le elezioni la Minghetti la situazione sarebbe migliore ?? Siete ridicoli, ma neanche se viene giù il Signore dalla croce può risolvere il problema del traffico a Como. Piuttosto che parlare provate a pensare chi ha paralizzato la mobilità in questa città dando concessioni edilizie a iosa in via Borgovico, mettendo definitivamente fina ad un eventuale Borgovico Bis.Quello si che è stato un danno devastante nei confronti della nostra città !!!!
Concordo in pieno
Cari Mario e Fiducioso, provo a riformulare il vostro ragionamento: visto che chi ha preceduto Rapinese è stato disastroso, allora bisogna stare zitti ed accettare che Rapinese non rispetti le promesse elettorali.
Se ho inteso bene, mi spieghereste che senso ha?
Grazie
Assolutamente si. Con Minghetti sarebbe stato meglio. Avremmo avuto meno cabaret e qualche idea diversa dalle solite che si sentono al bar. Insomma, caro Mario, non è colpa di chi critica se questo non ne azzecca una!
“Ma state in silenzio e basta !!! ” È questa la sua/vostra filosofia. Complimentoni davvero! La situazione sarebbe stata migliore con Minghetti? Sul piano comunicativo-comportamentale senz’altro sì, per il resto chi può saperlo? Gli elettori del centro-destra hanno votato Rapinese al grido “pur che non governi il centro-sinistra”. Ancora complimentoni, ottima scelta. Io intanto constato i non-risultati dell’attuale giunta: che criticherò finché ne avrò voglia, che le piaccia o meno.
Prima promesse mirabolanti in campagna elettorale.
Poi una gestione a uregia, telefonate e gruppi whatsapp.
Il risultato è scontato.
Cambierà none al gruppo “Sindaci Intelligenti”.
In campagna elettorale il Sindaco aveva detto che i cittadini comaschi non sarebbero rimasti paralizzati dal traffico e mai più in ostaggio di cantieri e manifestazioni. Ebbene, mi sembra che il risultato sia stato centrato in pieno.
Tutto fila liscio a meraviglia, compresi i turisti che non fanno più coda ai battelli e alla funicolare.
Benvenuto al Re Mida!!!!
Dilettanti al governo di una città oramai allo sbando……
Sono perfettamente d’accordo con la sig.ra Minghetti