Verso le 19 di ieri sera la Squadra Volante della Questura di Como ha arrestato un pluripregiudicato originario di Lecce e residente a Milano, che poco prima aveva compiuto una rapina. L’uomo si era infatti impossessato dell’autovettura di una dipendente dell’Ispettorato del Lavoro di via Bellinzona e, nel tentativo di allontanarsi, aveva sfondato il cancello dell’Ispettorato stesso e aveva tentato di investire sia la donna sia un Finanziere libero dal servizio, che era corso in suo aiuto.
Mentre il malvivente si dirigeva verso Ponte Chiasso, sono giunte innumerevole segnalazioni dell’accaduto al centralino della Questura. Un automobilista, in particolare, avendo visto la scena in tempo reale e rimanendo in constante contatto con la Sala Operativa della Questura, ha inseguito il rapinatore tenendosi a distanza di sicurezza.
Nel frattempo sono giunte sul posto le Volanti che, intercettata l’auto in fuga, hanno iniziato ad inseguirla. Il fuggitivo ha quindi percorso svariati metri prima di finire in una strada senza uscita, dove si è fermato e dove gli agenti, nell’intento di bloccarlo, sono usciti dalla loro vettura.
Il rapinatore ha repentinamente ripreso la marcia salendo con l’auto sul marciapiede, andando a colpire la pattuglia della Polizia e costringendo uno degli operatori a ripararsi in auto per non essere investito.
L’uomo ha poi preso una curva a forte velocità, invadendo la corsia opposta ed andando a collidere frontalmente con un altro autoveicolo. A bordo vi era una donna che fortunatamente non ha riportato ferite gravi.
Lo scontro ha provocato l’arresto dell’autovettura guidata dal malvivente, che è stato quindi bloccato dalle Forze dell’Ordine e ammanettato, con non poche difficoltà. L’uomo è stato quindi portato in Questura ed è risultato essere la stesso soggetto che nella mattinata di si era recato presso uno degli Uffici Postali della città, pretendendo di ricevere la propria pensione di invalidità, pur non essendo in regola con i documenti richiesti.
L’intervento delle Forze dell’Ordine aveva in quel momento riportato la situazione alla normalità, ma il soggetto, non contento di quanto accaduto, si era portato presso uno dei Bar del centro storico di Como, creando fastidi e tensioni anche in quell’occasione. Questo secondo intervento delle volanti nei confronti dell’uomo, aveva portato al suo accompagnamento negli Uffici della Questura, e alla successiva emanazione del Foglio di via obbligatorio da parte del Questore di Como, un provvedimento emanato nei confronti di persone socialmente pericolose che vieta di tornare nel Comune dal quale sono state con esso allontanate.
A seguito poi dell’intervento della serata è scattato l’arresto per i reati di rapina, resistenza e danneggiamento con conseguente trasferimento al carcere del Bassone.