Anche Como Acqua si adatta all’emergenza Coronavirus:
A far data dall’11 marzo 2020, gli uffici e gli sportelli sono chiusi al pubblico. Como Acqua invita i clienti a utilizzare i canali telefonici e on line SOLO PER URGENZE.
Saranno comunque garantiti tutti i servizi essenziali di pubblica utilità alla cittadinanza.
In relazione all’evoluzione dell’epidemia di Coronavirus/Covid-19 e visto il DPCM dell’8 marzo 2020, Como Acqua ha deciso di sospendere le attività quali: sportelli aperti al pubblico, appuntamenti con gli operatori e con i tecnici incaricati dei sopralluoghi, letture e sostituzioni programmate dei contatori. Rimangono operativi, con i livelli minimi di servizio a garanzia di urgenze e di prestazioni non rimandabili, le squadre di pronto intervento e il relativo supporto tecnico/amministrativo.
“In relazione all’evoluzione dell’epidemia di Coronavirus/Covid-19 stiamo adottando tutte le misure cautelative al fine di prevenire il rischio di contagio e nel contempo garantire la continuità del servizio di pubblica utilità alla cittadinanza – sottolinea il presidente Enrico Pezzoli -. In questa ottica si pone la chiusura degli uffici aperti al pubblico a tutela dei cittadini e del personale dipendente Como Acqua. Chiediamo ai cittadini la massima collaborazione e di chiamare il callcenter solo in caso di effettiva urgenza”.