Come noto, a partire da domani, tutti i Comuni d’Italia riceveranno i fondi appena annunciati dal Governo e distribuiti tramite un’ordinanza della Protezione Civile per far fronte ai bisogni della famiglie più bisognose.
Il fondo nazionale complessivo è quello da 400 milioni e nello specifico si tratta di soldi destinati a finanziare i buoni spesa per le famiglie e a tamponare l’emergenza alimentare determinata dal Coronavirus.
L’80% del fondo sarà distribuito in base alla popolazione, e l’altro 20% si concentrerà nelle zone più povere in base al parametro della distanza fra il reddito pro capite del Comune e quello medio nazionale.
Spetterà ai sindaci – tramite i Servizi Sociali – individuare i nuclei a cui destinare i singoli contributi, con criteri ancora non definiti (o almeno noti) nel dettaglio.
Per quanto riguarda la provincia di Como – giusto per fare alcuni esempi – si va dai 437mila euro destinati al capoluogo ai 33mila di Cernobbio passando per i 17mila che arriveranno a Menaggio ai 72mila di Olgiate Comasco e così via.
Alleghiamo di seguito l’ordinanza della Protezione Civile integrale: la Regione Lombardia è la seconda nell’elenco. Più semplice ancora, digitare il nome del proprio Comune con la funzione “trova nella pagina” o tramite la classica icona della lente di ingrandimento su pc e smartphone.
9 Commenti
Quali sono i criteri? Come si fa la domanda e dove? ci siamo trovati in una condizione dove io sono disoccupata e il mio marito ha p.iva e non guadagna nulla per marzo sicuramente, abbiamo anche una bambina di 5 anni e paghiamo per affitto ogni mese 640 euro.. Vorrei capire come si fa la domanda per questi buoni ?
Buongiorno, deve rivolgersi ai Servizi Sociali del suo Comune.
Si perché la mafia è al sud? Ma dove vive ancora nel 1945? Quando è stato siglato l’accordo con lo sbarco in Sicilia? Oh Gesu. Ecco perché l’Italia va male. Spero solo che arrivino veramente questi soldi e siano gestiti al meglio.
poi questi soldi li daranno ai bisognosi cioè a quelli che non hanno un reddito o lavoro, ma vanno al bar a fare colazione, hanno auto nuove di grossa cilindrata. forse perché sono simpatizzanti del sindaco.chissa cosa accade nei paesi del sud dove le varie mafie spadroneggiano? auguri.
Se si immagina un aiuto di 250-300€, con 400 milioni si possono aiutare un milione e mezzo di famiglie.
Siccome siamo nell’era politica degli “annunci che rimangono tali”, sarebbe doveroso verificare se quei soldi ai comuni, domani arriveranno veramente, confido nella puntuale verifica da parte della redazione, grazie.
Vediamo se questi soldi arrivano o aspettiamo come per la chiusura totale dell’Italia, nonostante i segnali dei governatori regionali
Quando all’inizio (8 marzo) han chiuso Lombardia + singole province di altre regioni, ci sono stati governatori (vedi Zaia) che si sono lamentati perchè non volevano assolutamente la zona rossa.
https://www.polesine24.it/veneto/2020/03/08/news/zaia-stralciate-le-province-venete-dalla-zona-rossa-83000/
212 Mila euro al comune di Cantù x i più bisognosi… Altro che pacca sulla spalla come la definito ieri su un articolo di giornale la prima cittadina di Cantù