Negli ultimi giorni in tutti i settori, in Italia, sono stati presi provvedimenti ancora più straordinari per arginare il rischio di contagio da Coronavirus.
Misure urgenti ed eccezionali, in particolare, sono state decise anche in ambito trasporti nel Comasco ai sensi dell’ultimo Decreto firmato dal Presidente del Consiglio.
Coronavirus – Trasporti pubblici a Como: cosa sapere per i bus Asf, Trenord e Navigazione
La Navigazione del Lago di Como, dopo la decisione dei giorni scorsi di sospendere tutti i servizi pubblici di linea (ne avevamo parlato qui), ha invece comunicato il funzionamento del solo servizio di autotraghetto tra Bellagio, Menaggio e Varenna.
Ecco il testo dell’avviso pubblicato sul sito di Navigazione Laghi:
Variazioni degli orari del Servizio Pubblico di linea
Con la presente si informa che, in via cautelativa e temporanea, tenuto conto di quanto indicato nel comma 5 dell’art. 1 del DPCM del’11/03/2020 contenente le indicazioni emanate dal Governo finalizzate ad una importante riduzione della mobilità su tutto il territorio nazionale, ponendo particolare attenzione alla salute dei lavoratori ed anche al fine di evitare ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, la scrivente Direzione di esercizio ha disposto le seguenti variazioni degli orari del Servizio Pubblico di linea
dalle ore 17.35 di giovedì 12 marzo 2020 fino a nuovo avviso
sarà attivo il solo servizio autotraghetto tra gli scali di Bellagio – Menaggio – Varenna come da orario esposto.
Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi alla Direzione di esercizio (tel. +39.031.579.211 – numero verde 800-55.18.01 – e-mail infocomo@navigazionelaghi.it).
L’azienda, inoltre, ha deciso di concedere ai lavoratori in possesso di abbonamento mensile o annuale al servizio rapido (attualmente sospeso) l’utilizzo dello stesso a bordo degli autobus delle linee C10 e C30 di Asf Autolinee, fino al 20 aprile.
In considerazione di tale variazione ed al fine di consentire comunque la mobilità delle persone ed in aderenza alle norme emanate dal Governo, la Navigazione Lago di Como ha stipulato un accordo con ASF Autolinee per permettere ai lavoratori in possesso di un abbonamento mensile o annuale (PLUS) per il servizio rapido, in corso di validità, di poter essere ammesse a bordo dei bus delle linee C10 e C30 della predetta Azienda per compiere l’itinerario previsto dal titolo di viaggio.
Tale facoltà sarà fruibile dal 13/03/2020 fino al 20/03/2020. Per la prosecuzione seguirà nuovo avviso.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Direzione di Esercizio:
tel. +39.031.579.211 – numero verde 800-55.18.01
e-mail infocomo@navigazionelaghi.it).
LA DIREZIONE DI ESERCIZIO
Per quanto riguarda la funicolare che collega Como e Brunate, secondo quanto riferito da ATM, ci sarebbe una riformulazione degli orari del servizio: una riduzione, da venerdì 13 marzo, della frequenza delle corse.
Le vetture, infatti, non passeranno più ogni 15 minuti (frequenza attuale negli orari di punta) ma ogni 30 minuti.
Il sindaco di Brunate Saverio Saffioti e il presidente del C.p.t. del servizio Daniele Peduzzi avevano voluto lanciare un messaggio ai cittadini e a chi avrebbe dovuto prendere la decisione finale in merito al servizio.
“La funicolare rappresenta un servizio essenziale per alcuni residenti, dal grande valore sociale – aveva spiegato il sindaco Saffioti – Per questo meriterebbe una gestione differente rispetto agli altri ordinari trasporti: ad esempio un funzionamento a orari ridotti o un contingentamento degli accessi”.
Il sindaco di Brunate si rivolgeva, in particolare, a chi utilizza tutti i giorni questo mezzo per spostarsi fino a Como, ma anche ai turisti che usufruiscono del servizio.
L’obiettivo è la tutela della salute dei cittadini, garantendo comunque il servizio senza che vi siano assembramenti sulle vetture della funicolare.
“Dopo il pienone della scorsa domenica – aggiunge il sindaco di Brunate – sulla funicolare avevo fatto apporre un cartello che invitava a portare con sé l’autocertificazione necessaria per gli spostamenti, ma anche a rispettare le distanze e a non creare un affollamento sul mezzo”.
Ecco il testo della comunicazione voluta dal sindaco Saffioti e posta in corrispondenza dell’ingresso alla funicolare:
Gentile utente della Funicolare Como Brunate, le ricordiamo che l’autocertificazione è obbligatoria per ogni spostamento, anche a piedi ed in funicolare.
Coronavirus: rispettiamo le prescrizioni a tutela della salute di tutti.
Brunate è un paese vocato all’accoglienza. Lo è “naturalmente”, per le sue bellezze paesaggistiche e panoramiche, lo è per la cultura ambientale e architettonica che conserva, lo è per le stupende passeggiate che da Brunate portano ad altri luoghi di grande interesse naturalistico.
Ma, attenzione, Brunate non è una panacea contro il virus Covid-19! Oggi, domenica 8 marzo, si è assistito ad un flusso turistico verso Brunate assolutamente inaspettato ed incomprensibile, in evidente contrasto con le precise indicazioni emergenziali chiaramente espresse dal Decreto del Presidente del Consiglio che evidenzia in modo prioritario, all’art.1, la necessità di “evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dai territori di cui al presente articolo, nonché all’interno dei medesimi territori…”
Tale indicazione, con carattere provvisorio e validità fino al 3 aprile, rappresenta una condizione imprescindibile per la tutela della salute.
Ricordiamo che la salute è un diritto fondamentale di tutti, come recita l’art. 32 della nostra Costituzione “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività…”
Parole di immediata e rilevante evidenza in particolare nella situazione che stiamo provvisoriamente vivendo ed intendiamo fortemente poter superare a breve.
Proprio per questo estendo un invito a voi carissimi estimatori del nostro territorio: vogliate, a tutela della salute vostra e di tutti, nei prossimi giorni e fino alla data del 3 aprile prossimo, rispettare le indicazioni ministeriali. Brunate rimarrà ad aspettarvi a braccia aperte!
Il Sindaco
Saverio Saffioti