Dopo le richieste l’amministrazione ha detto sì. Cosap, cioè la tassa di occupazione del suolo pubblico, rinviata.
Ecco come:
L’assessorato al Commercio e alle Attività produttive, a fronte del peggioramento dell’emergenza sanitaria, ha accolto l’istanza delle associazioni di categoria che hanno chiesto la rimodulazione delle scadenze COSAP di quest’anno per tutte le occupazioni di suolo pubblico, comprese quelle per le occupazioni con tavolini e sedie e per il mercato mercerie e annonario.
La giunta comunale ha deliberato la proroga della prima data per il pagamento di tutte le diverse fattispecie del canone COSAP al 30 aprile 2020, e la proroga della data della seconda scadenza del 30 giugno 2020 al 31 luglio 2020. Rimane confermata la scadenza dell’ultima rata al 31 ottobre 2020.“Si tratta di un primo, doveroso e necessario intervento – spiega l’assessore Marco Butti – a fianco di micro imprese, ambulanti e ristoratori. Siamo consapevoli delle criticità del momento e vigileremo con attenzione, non escludendo eventuali ulteriori interventi”.
4 Commenti
Sicuramente è uno scherzo, il suolo pubblico per le attività lo si paga con gli incassi dello stesso , se non si può lavorare è ovvio che non si dovrà pagare ..
E certo qualche società vuole cadere sempre in piedi vita mia morte tua e no anche voi dovete soffrire è una vergogna
Rinviare è una vergogna.
Va azzerato tutto da aprile a settembre.
Dovete aiutare a sostenere e ripartire non fare gli strozzini.
E poi vogliamo vedere come incentiverete il turismo in città. Sveglia..
Buongiorno, credo che rinviare non abbia senso. Quando saremo fuori da questa situazione, sarà anche peggio!!!! Dopo le chiusure, e i mancati incassi, dove si troveranno i soldi per pagare???