“Da ieri pomeriggio abbiamo dichiarato default. Non abbiamo più posti letto per i malati di Covid-19”.
Queste le parole, pesanti come un macigno, di Mario Guidotti, primario di Neurologia, Direttore del dipartimento medico e portavoce dell’ospedale Valduce che proprio pochi giorni fa ci aveva raccontato la dura battaglia che si combatte nei reparti blindati dell’ospedale.
“Le abbiamo provate tutte – prosegue con voce stanca, quasi rassegnata – abbiamo compresso i malati non-Covid in altri reparti per liberare spazio e abbiamo messo a disposizione da pochi giorni un altro piano che, però si è riempito immediatamente e siamo stati costretti a prendere questa decisione”.
Da ieri, quindi, il Valduce non è più in grado di accogliere altri contagiati “ma, nonostante questo, oggi abbiamo comunque soccorso altri tre pazienti di cui due giovani – spiega – uno è stato intubato e trasportato altrove perché noi non potevamo farcene carico in maniera adeguata”.
E questo nonostante l’immenso sforzo messo in campo dall’ospedale, che era riuscito a ricavare 60 posti letto su tre piani, oltre agli 8 posti in Terapia Intensiva, “poi abbiamo altri 20 pazienti in Pronto Soccorso che aspettano di essere portati in reparto appena si libera un letto – dice Guidotti – o per decesso o, speriamo, per guarigione di altri ricoverati”.
Una situazione molto seria, come raccontano anche i dati relativi al numero dei contagi aggiornati a questo pomeriggio forniti dal Ministero della Salute: 27.206 in tutta la Lombardia di cui 512 nella provincia di Como.
Nel dettaglio, in Lombardia sono attualmente ricoverate 9.439 persone con sintomi da Covid e 1.142 si trovano in Terapia Intensiva. A cui si aggiungono 7.304 persone in isolamento domiciliare per un totale di 17.885 casi attualmente positivi.
I pazienti guariti e dimessi ad oggi sono 5.865 e i decessi 3.456. (su un totale di 5.476 in tutta Italia). Ultimo dato, non meno importante, quello relativo ai tamponi effettuati fino ad oggi: 70.598 su un totale nazionale di 258.402.