Premessa importante, ecco le “modalità di esercizio del diritto di culto” definite in una nota del dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione diffusa ieri, 28 marzo 2020.
Le misure per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid- 19 comportano la limitazione di diversi diritti costituzionali, compreso l’esercizio delle attività di culto, ma non prevedono la chiusura delle chiese, né vietano le celebrazioni religiose.
Tuttavia, le cerimonie devono svolgersi con la presenza dei soli celebranti e degli accoliti necessari per il rito, senza la partecipazione dei fedeli, proprio per impedire raggruppamenti che potrebbero diventare potenziali occasioni di contagio.
Tali chiarimenti vengono forniti alle autorità ecclesiastiche con una una nota del dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione.
Per limitare gli spostamenti dalla propria abitazione, è necessario che l’accesso alla chiesa avvenga solo in occasione di spostamenti determinati da “comprovate esigenze lavorative”, o per “situazioni di necessità”, che la chiesa sia situata lungo il percorso e che, in caso di controllo da parte delle Forze di polizia, possa esibirsi la prescritta autocertificazione o rendere dichiarazione in ordine alla sussistenza di tali specifici motivi.
Per quanto riguarda i riti della Settimana Santa, si specifica, la presenza di persone deve intendersi limitata ai celebranti, al diacono, al lettore, all’organista, al cantore e agli operatori per la trasmissione.
I partecipanti alle celebrazioni, se sottoposti a controllo da parte delle Forze di polizia, potranno esibire l’autocertificazione in cui dichiarano nella causale “comprovate esigenze lavorative”. Sebbene il servizio liturgico non sia direttamente assimilabile a un rapporto di impiego, tale giustificazione è ritenuta valida e non saranno applicate sanzioni per il mancato rispetto delle disposizioni in materia di contenimento Covid-19.
Le stesse considerazioni valgono per i matrimoni che non sono vietati in sè, ma potranno svolgersi alla sola presenza del celebrante, dei nubendi e dei testimoni, rispettando le prescrizioni sulle distanze tra i partecipanti.
A questo proposito, porta in calce la firma del vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni, il decreto “Orientamenti per la Settimana Santa” pubblicato ieri pomeriggio, sabato 28 marzo 2020, e in distribuzione fra i membri del clero diocesano.
Il Vescovo Cantoni, “recependo le indicazioni giunte dalla Congregazione vaticana per il culto divino e la disciplina dei sacramenti e dalla Conferenza episcopale italiana, nel rispetto delle normative emanate dalle autorità nazionali e regionali” ha delinato il calendario dei riti della Settimana Santa e del Triduo pasquale.
Sono indicate le modalità celebrative per le comunità parrocchiali e comunicate le celebrazioni presiedute dal Vescovo, che potranno essere seguite attraverso i media in streaming e tv.
Il Venerdì Santo, non potendosi svolgere la processione con il Crocifisso per le vie della città di Como (momento che viene posticipato a data da definirsi), si terrà l’Azione liturgica in Cattedrale con esposto il SS. Crocifisso.
Orientamenti per la Settimana Santa
In vista dell’imminente inizio della Settimana Santa offro questi orientamenti per la Diocesi di Como, recependo quanto disposto dalla Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti il 19 marzo e il 25 marzo 2020 e quanto suggerito dalla Conferenza Episcopale Italiana.
Premesse
+ I riti della Domenica delle palme, del Triduo pasquale e della Domenica di Pasqua saranno celebrati: in Cattedrale presieduti dal Vescovo, nelle parrocchie e comunità pastorali (in tal caso in un unico luogo e nelle modalità che il parroco riterrà opportuni), in seminario, nei monasteri e nelle comunità religiose dove in passato si sono celebrati.
Nei Vicariati i sacerdoti possono associarsi, nei limiti imposti dalla normativa vigente. I riti saranno celebrati senza il concorso dei fedeli, con l’intervento dei soli ministri strettamente necessari per l’officiatura.
+ Chi lo desidera potrà partecipare alla celebrazione dei riti presieduti dal Vescovo in streaming e, nei casi di seguito previsti, sintonizzandosi su EspansioneTV (canale 19).
Specificazioni
+ Domenica delle Palme – 5 aprile 2020
L’ingresso del Signore in Gerusalemme verrà commemorato in forma solenne in Cattedrale (seconda forma prevista dal Messale Romano), in forma semplice negli altri luoghi (terza forma prevista dal Messale Romano). L’Ulivo eventualmente benedetto potrà essere distribuito a emergenza conclusa. Il rito presieduto dal Vescovo sarà trasmesso da ETv alle ore 9.30.+ Lunedì santo – 6 aprile 2020
Dalla Basilica del Crocifisso in Como, alle ore 20.30, sarà trasmessa in streaming la Via Crucis dei giovani con l’intervento del Vescovo.+ Messa crismale
La sua celebrazione sarà rinviata a tempo opportuno, secondo le indicazioni che il Consiglio permanente della CEI darà, in sintonia con la decisione che il Santo Padre, primate d’Italia, prenderà per la Diocesi di Roma.+ Giovedì Santo – 9 aprile 2020
Nella Messa nella Cena del Signore si ometteranno il rito della lavanda dei piedi e la processione al termine della celebrazione: il Santissimo Sacramento verrà riposto decorosamente nel Tabernacolo. Il rito presieduto dal Vescovo sarà trasmesso in streaming alle ore 17.00.+ Venerdì Santo – 10 aprile 2020
Il Vescovo presiederà la celebrazione della Passione del Signore in Cattedrale alla presenza della venerata immagine del SS. Crocifisso di Como. Nella preghiera universale si introdurrà l’intenzione predisposta dalla CEI. Il rito presieduto dal Vescovo sarà trasmesso da ETv alle ore 15.00. La processione cittadina con il SS. Crocifisso sarà rinviata a data da definirsi.+ Sabato Santo – 11 aprile 2020
Nella Veglia pasquale saranno rinviati i battesimi. Nella chiesa cattedrale sarà benedetta l’acqua battesimale, nelle altre chiese e oratori l’acqua lustrale, che per il momento non sarà conservata nelle acquasantiere. Il rito presieduto dal Vescovo in Cattedrale sarà trasmesso in streaming alle ore 20.30.+ Domenica di Pasqua
La Santa Messa presieduta dal Vescovo in Cattedrale sarà trasmessa da ETv alle ore 17.00.