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Fase2 – Rivoluzione trasporto pubblico. Le ipotesi: tariffe orarie diverse contro gli assembramenti, biglietto elettronico, percorsi obbligati

Si ipotizza una “leva tariffaria per distribuire la domanda” sul fronte trasporti in vista della Fase2 dell’emeregenza Covid.

Vale a dire biglietti a prezzo diverso a seconda della fascia oraria per scongiurare gli assembramenti. E’ una delle novità, ovviamente allo studio e non definitive, contenuta nella bozza del ministero dei Trasporti visionata dall’Ansa.

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L’obbligo di mascherine varrà anche sui voli, inoltre per treni, bus e battelli dovrebbe essere eliminata la possibilità di controllo e vendita a bordo dei ticket che, peraltro, potrebbero diventare virtuali.

Il distanziamento sarà garantito con percorsi separati di ingresso e uscita sia dal mezzo (in alcuni casi avviene già) sia dalle stazioni. Verranno creati dunque itinerari a senso unico dove saranno presenti erogatori di gel disinfettante.

Sul fronte aeroporti ipotizzato l’obbligo di misurazione della temperatura sia in entrata che in uscita.

Si tratta delle prime indiscrezioni, ovviamente, che peraltro dovranno essere meglio circostanziate. Ma, almeno, possiamo farci un’idea generale dell’approccio.

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