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Coronavirus – Importante, dal 3 aprile ricette via mail, sms o telefono. Come funziona: la guida per punti

Per limitare massimamente gli spostamenti dei cittadini sul territorio e ridurre la diffusione del COVID-19, il Capo di Dipartimento della Protezione Civile ha emanato l’Ordinanza n. 651 del 19 marzo 2020, “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”, che prevede la possibilità di ottenere le ricette per la prescrizione di farmaci direttamente tramite e-mail, sms o comunicazione telefonica.

Grazie a questo provvedimento, non sarà più necessario andare dal medico per la prescrizione delle ricette e il rilascio del promemoria cartaceo. Sarà possibile recarsi in farmacia per il ritiro dei farmaci solamente con il numero della Ricetta Elettronica Dematerializzata (codice NRE) e la Tessera Sanitaria-CNS.

GRAFICA SINTETICA (CLICK SULL’IMMAGINE)

LA RICETTA ELETTRONICA DEMATERIALIZZATA

La Ricetta Elettronica Dematerializzata (DEM) – prevista dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 2 novembre 2011 – è la versione elettronica della tradizionale ricetta “rossa”. Viene rilasciata di solito dal medico curante e consente al cittadino di:

  • ottenere in farmacia medicinali prescrivibili dal MMG a carico del SSN;
  • richiedere prestazioni specialistiche o diagnostiche da eseguire presso le strutture pubbliche o private convenzionate con il SSN.

Le ricette mediche elettroniche di prestazioni farmaceutiche hanno una durata di 30 giorni a partire dalla data di prescrizione: alla scadenza di tale termine, la ricetta non ha più valore e i farmaci non possono essere più erogati. La ricetta per la prescrizione di prestazioni di specialistica/diagnostica ambulatoriale ha invece validità di 1 anno.

IL CODICE NRE

Ogni ricetta dematerializzata è contraddistinta da un numero univoco identificativo della prescrizione medica online, presente nella parte in alto a destra del promemoria. Identifica la regione di emissione della ricetta e il numero progressivo che rende univoca la ricetta sul territorio nazionale.

Il Numero Ricetta Elettronica è costituito da 15 caratteri nel seguente formato AAA BB C DDDDDDD EE dove:

– AAA: identifica il codice della Regione/Provincia Autonoma;

– BB: codice alfanumerico assegnato dal Sistema di Accoglienza Centrale (SAC);

– C: identificativo del lotto;

– DDDDDDD: codice del lotto assegnato dal SAC;

– EE: numero di protocollo singolo all’interno del lotto.

IN CHE MODO IL MEDICO INVIA IL CODICE NRE

Al momento della generazione della ricetta elettronica da parte del medico prescrittore, l’assistito – fino al perdurare dello stato di emergenza – può chiedere al medico il rilascio del promemoria dematerializzato ovvero l’acquisizione del Numero di Ricetta Elettronica (NRE).

Il medico pertanto può rendere disponibile all’assistito la ricetta dematerializzata tramite le seguenti modalità alternative:

  • la trasmissione del promemoria in allegato al messaggio di posta elettronica, laddove l’assistito indichi al medico prescrittore la casella di posta elettronica certificata (PEC) o quella di posta elettronica ordinaria (PEO);
  • la comunicazione del Numero di Ricetta Elettronica con SMS o con applicazione per telefonia mobile che consente lo scambio di messaggi e immagini, laddove l’assistito indichi al medico prescrittore il numero di telefono mobile;
  • la comunicazione telefonica da parte del medico prescrittore del Numero di Ricetta Elettronica laddove l’assistito indichi al medesimo medico il numero telefonico.

Oltre a queste modalità è possibile ottenere il codice NRE anche:

– collegandosi al sito del Fascicolo Sanitario Elettronico (per i cittadini che lo hanno attivato) e scaricando in autonomia il promemoria da presentare, oppure prendendo nota del codice NRE della ricetta di interesse. Consulta qui le modalità per accedere al tuo FSE.

– Tramite l’app SALUTILE Ricette, direttamente in farmacia mostrando il codice a barre della ricetta per cui si richiede l’erogazione.

Dal sito del Fascicolo Sanitario Elettronico di Regione Lombardia è possibile inoltre attivare un servizio di notifica, tramite il quale ricevere via e-mail, il codice NRE di ogni nuova ricetta prescritta (attivazione del servizio da Profilo/Gestione notifiche).

QUALI FARMACI NON POSSONO ESSERE PRESCRITTI CON LA RICETTA DEM

  • Farmaci destinati alla terapia del dolore,
  • Farmaci stupefacenti e sostanze psicotrope assoggettati a documentazione dello scarico sul registro entrata uscita;
  • Farmaci in classe C.

Potranno invece essere prescritti tramite ricetta dematerializzata i cosiddetti farmaci in distribuzione per conto (DPC), attraverso la comunicazione del codice NRE nelle modalità alternative indicate sopra.

Per garantire la sicurezza anche a quei pazienti fragili che sono in terapia con farmaci A/PHT ma che non hanno Piano Terapeutico e richiedono la ricetta dello specialista (nelle more delle decisioni/indicazioni di AIFA), il Medico di Medicina Generale (MMG) può prescrivere direttamente questi farmaci su ricetta dematerializzata qualora lo stesso Medico abbia valutato che non sia necessaria una verifica rispetto alla presenza di eventuali Sospette Reazioni Avverse o modifiche cliniche che necessitano di un contatto con lo specialista non differibile.

I SERVIZI DIGITALI PER CHI RESTA A CASA

A partire da lunedì 23 marzo è disponibile un nuovo servizio offerto dal Call Center istituzionale, al numero verde 800.318.318 da rete fissa (02 3232 3325 da rete mobile e dall’estero, numero a pagamento al costo previsto dal proprio piano tariffario), per aiutare i cittadini lombardi nell’utilizzo degli strumenti digitali necessari per la vita quotidiana ai tempi del Coronavirus. Il servizio fornisce informazioni anche per consultare le ricette on-line attraverso il sito del Fascicolo Sanitario Elettronico o attraverso l’app Ricette, senza la necessità di recarsi in ambulatorio.

CRI PRONTO FARMACO: CONSEGNA GRATUITA DEI FARMACI A DOMICILIO

Federfarma Lombardia e Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Lombardia insieme per supportare la consegna dei farmaci a domicilio a favore delle persone anziane, non autosufficienti e affetti da COVID-19.

Il 19 marzo 2020 Federfarma Lombardia ha sottoscritto un accordo di collaborazione con Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Lombardia per garantire la consegna a domicilio dei farmaci a favore di soggetti anziani, non autosufficienti ovvero con sintomi/affetti/in quarantena da virus COVID-19.

CRI Pronto farmaco” – disponibile da lunedì 23 marzo – è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 09:00 alle 19:00 chiamando il numero 02.3883350.

Il servizio è gratuito, l’utente sostiene solo i costi legati all’acquisto del farmaco ovvero al pagamento del ticket.

DESTINATARI

Persone in possesso di prescrizione medica (o con codice NRE della ricetta):

  • oltre i 65 anni;
  • non autosufficienti;
  • sottoposte alla misura della quarantena o risultati positivi al virus COVID-19.

COME FUNZIONA IL SERVIZIO

  1. L’utente chiama la CRI per richiedere la consegna dei farmaci necessari
  2. la CRI fornisce all’utente il numero telefonico della Farmacia a lui più vicina, individuata grazie alla geolocalizzazione di Federfarma Lombardia su www.farmacia-aperta.eu
  3. l’utente chiama la Farmacia indicata, concorda i farmaci a lui necessari – comunicando codice NRE + Codice Fiscale – e richiede l’importo da pagare per i farmaci e il ticket
  4. la Farmacia chiama “CRI Pronto farmaco” e conferma il servizio
  5. la CRI attiva un proprio volontario, il quale si reca dall’utente per ritirare il contante per il pagamento
  6. il volontario CRI si reca in Farmacia per il ritiro dei farmaci e dello scontrino che riporta all’utente, con l’eventuale resto
  7. i farmaci vengono consegnati dal personale CRI in busta chiusa all’utente

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