Seimila vaccini oggi che, sommati a quelli dei giorni scorsi, portano le somministrazioni in Lombardia a 10mila.
Un ottavo delle dosi ricevute, 80.595, con una copertura che supera il 10%.
E’ quanto certifica sia il report in tempo reale varato dal commissario Domenico Arcuri, sia da una comunicazione di Regione Lombardia: “Nelle strutture sanitarie della Lombardia, nella giornata di oggi, sono state effettuate oltre seimila vaccinazioni anti covid. Il dato complessivo sale quindi, in totale, a quasi diecimila somministrazioni dall’inizio della campagna superando la soglia del 10% rispetto alle dosi attualmente in dotazione”.
Spiegano da Regione: “I referenti della campagna vaccinale delle varie aziende lombarde stanno in queste ore completando, come avviene quotidianamente, le procedure di trasmissione alle autorità nazionali dei dati riferiti all’attività svolta oggi”.
Qui il report real time sul vaccino anticovid per un confronto con le altre Regioni
3 Commenti
Dopo aver visto lo strazio dei vaccini antinfluenzali, ero convinto che la Sanità lombarda avrebbe fatto di tutto per farci dimenticare la figuraccia. Invece, pronti e via e ci ritroviamo con l’ennesima dimostrazione di incapacità. Quando lavoro e mi trovo di fronte a queste stravaganti inefficienze, mi chiedo sempre se ho di fronte un semplice “fessacchiotto” o l’immancabile “furbacchione”. Quando le sciocchezze sono molto grosse è difficile trovarsi di fronte ad altre categorie. Sui temi della Sanità Lombarda sono arrivato alla conclusione che ci troviamo di fronte a dei “fessacchiotti”. Un “furbacchione” le cazzate che fa, le nasconde molto meglio e le devi scoprire. Solo il “fessacchiotto” le rende così lampanti da non riuscire a comprenderne perfino le giustificazioni. Neppure quella del “cosa avremmo potuto farci? Sono gli alleati della coalizione ad avercelo messo”.
Medici ed infermieri sono tutti impegnati in corsia e a fare i tamponi, e non si possono moltiplicare come pani e pesci, se a Roma non hanno provveduto per tempo a fare nuove assunzioni si accetti il male minore, si facciano meno tamponi e più vaccinazioni….
Questo ritardo inaccettabile potrebbe essere fonte di denuncia penale a causa del sicuro aumento di morti poiché privi di vaccinazione. È chiaro che le denunce dei parenti delle vittime di simili ritardi fioccheranno giustamente.