“A giugno abbiamo presentato il nostro piano per la terza dose al ministro Speranza e al commissario Figliuolo ed è stato apprezzato: appena avremo il via libera partiremo con mini hub, farmacie e con vaccini sufficienti per tutti”, così in un’ampia intervista al Corsera Letizia Moratti, vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia.
A domanda sull’uso del green pass Moratti ha risposto: “Sono favorevole a tutte le misure che avvantaggino la libertà sociale ed economica. Non possiamo permetterci un altro lockdown, La crescita economica è premessa indispensabile per affrontare la lotta alle nuove povertà che sono emerse”.
E a proposito dei vaccini è stata netta: “Credo che si debba insistere nell’esercitare quello che potremmo definire un “soft power”, fatto di scelte chiare, difese con coraggio e ben spiegate. Anche i giovani e tutti i soggetti meno a rischio dovrebbero scegliere un gesto di responsabilità che mette in sicurezza i più fragili ed esposti. E poi c’è l’evidenza scientifica e ci sono i numeri: in Lombardia oggi abbiamo 50 persone in terapia intensiva e sono tutte non vaccinate e il rischio ricovero per chi non si vaccina è cinque volte più alto”.