RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Covid, strade e piazze chiuse a Como? Landriscina: “Per ora no, cittadini molto attenti. Anche nei cimiteri”

Non solo l’ultimo Dpcm ma anche un rafforzamento dal Viminale.

Nei giorni scorsi l’Interno, in una circolare, ha ricordato come, in chiave anti epidemica, i sindaci abbiano la possibilità di chiudere vie e piazze e spazi pubblici a rischio assembramento.

Stretta del Viminale: “Troppi assembramenti, più controlli nel weekend. I sindaci possono chiudere strade e piazze”

Memorandum che chiaramente guarda con attenzione ai grandi centri urbani, alle città metropolitane ma che vale per tutti.

Una sottolineatura che, peraltro, asseconda la volontà del premier Conte di valutare un lockdown totale e nazionale (che presupporrebbe restrizioni ulteriori anche per le Zone Rosse, dove ci troviamo) solo come ultima ratio.

Il tema dello stop a spot è al centro delle cronache in queste ore.

Il capoluogo lariano è a rischio? “Monitoriamo facendo il punto almeno una volta al giorno, spesso due o tre”, spiega il sindaco, Mario Landriscina.

Poi evidenzia: “Nonostante l’estremo bisogno di cautela, di prudenza assoluta costante al momento in città non si profila il rischio di chiusure localizzate”.

Peraltro, bisogna ammettere, sembra che in questi giorni i comportamenti siano assolutamente in linea con l’appello all’attenzione. Quel setting invocato pare, sia pure in un equilibrio difficilissimo, funzionare: “Vero, confermo – dice il sindaco – e sottolineatelo, se potete: a Como quasi tutti cittadini sono stati in linea con le necessarie prudenze sanitarie. E’ un bene”.

Un bene, sì, perché la Zona Rossa, a differenza del lockdown di marzo-aprile, concede qualche movimento e questo aiuta la testa e l’anima, alleggerisce la tensione. Evita di sentirsi prigionieri: “Sì, la possibilità di spostarsi, sia pure e sempre per giustificati motivi, aiuta a vivere un po’ meglio”.

Infine, una rassicurazione anche sui cimiteri: “Sono luoghi che hanno creato preoccupazione, tanto che durante lo scorso lockdown sono stati chiusi, questa volta abbiamo osservato la situazione e non sono state evidenziati rischi. Naturalmente fino a oggi, il monitoraggio, come dicevo, è costante”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

3 Commenti

  1. Che mi venga un colpo secco!
    Per un attimo ho creduto che il sindaco annunciasse che lui e tutta la sua giunta avevano deciso di andare tutti insieme e tutti i giorni dalle 18 alle 22 a fare i volontari in via Borgovico ad aiutare e assistere i poveri.
    Ma mi sono dovuto ricredere immediatamente.
    Per lui tutto va sempre bene, anzi benissimo.
    Che abbia problemi gravi di vista???

Lascia un commento

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo